Passa da Eicma la scossa delle ebike al mondo delle due ruote
Nel regno della passione per le moto, visitatori in coda per mettere alla prova le biciclette elettriche
Diventata da qualche anno a questa parte regno incontrastato delle moto, ora Eicma deve fare i conti con un ritorno deciso di attenzione anche verso le biciclette. Non tanto quelle tradizionali, ormai protagoniste in una sede separata, quanto le incalzanti ebike.
Alla 75° edizione dell’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo di Milano infatti, l’area dedicata alla mobilità a bordo di biciclette con batteria ha registrato una forte affluenza di visitatori durante tutti i giorni di apertura al pubblico. Un successo confermato dalla fila di interessati in coda per provare in pista le ebike nell’area esterna allestita allo scopo. Un percorso di circa un chilometro utile per sperimentare in prima persona i vantaggi della pedalata assistita.
La pista ha simulato un tracciato tipico per l’utilizzo dell’ebike. Partenza con 170 metri di salita ripida all’8% di pendenza, quanto serviva per apprezzare il contributo del motore elettrico nel superare colline e montagne senza troppo sforzo sui pedali. Nella sezione di pista dedicata alla discesa, spazio invece alla tecnica di guida con due ostacoli artificiali da evitare, disposti proprio nel punto di maggior pendenza. Test utili a toccare con mano le differenze di guida tra le biciclette tradizionali, ma anche con i ciclomotori.
Proprio questi, sembrano il settore di mercato più a rischio di fronte all’avanzata delle ebike. Oggi la mobilità elettrica applicata alle due ruote presenta numeri di crescita importanti. Secondo Eicma, l’incremento annuo del 120% registrato nel 2016 è inoltre legato a numeri non più ridotti al punto da favorire grosse crescita. Durante lo scorso anno in Italia sono state infatti acquistate 124mila biciclette elettriche.