Lo sguardo proiettato al futuro dei nuovi Nokia non dimentica il passato
Gli ultimi dati di mercato si sono rivelati incoraggianti per Nokia e prontamente HMD Global coglie l’occasione del MWC 2018 per un importante rinnovamento della gamma. Sono infatti quattro i nuovi ingressi nella familgia Nokia 8: Sirocco, 7 Plus, Nokia 6 e Nokia 1. Il tutto, senza dimenticare anche una nota romantica, con l’iconico Nokia 8110 rivisitato in chiave 4G e il ritorno di uno slider phone.
Sirocco è dotato di Dual-Sight potenziato, ottiche ZEISS e acustiche con Nokia spatial audio. La finitura in vetro curvato avvolge un corpo in acciaio inossidabile. In uno spessore di 2 mm, combina display curvo edge-to-edge pOLED 2K da 5,5″ e corpo arrotondato. Come ormai norma nella categoria, due i sensori posteriori, con fotocamera principale ultra-sensitive wide angle e un secondo sensore da 13 MP con zoom ottico 2x. Prezzo di listino 799,99 euro.
Pensato per offrire contenuti, anche Nokia 7 Plus prevede due sensori posteriori con ottiche ZEISS. Una fotocamera principale ultra-sensitive wide-angle da 12 MP e una seconda da 13 MP con zoom ottico 2x. Il sistema è costruito intorno al processore Qualcomm Snapdragon 660 Mobile Platform. Disponibile in due combinazioni, Nero/Rame e Bianco/Rame, sarà commerciato a un prezzo di 399 euro.
Scendendo di costo a 279 euro, il rinnovato Nokia 6 di presenta 60% più veloce del modello precedente. Mantiene ottiche ZEISS e passa a un rapporto screen-to-body più compatto, con un corpo realizzato da un unico blocco di alluminio. Il display scolpito in Corning Gorilla Glass, va a favore della storica solidità Nokia
Infine, per 99 euro Nokia 1 offre i servizi essenziali di uno smartphone. Pensato per offrire accesso alla tecnologia a un maggior numero di persone, utilizza di Android Oreo Go edition, versione ottimizzata per device con 1 GB di RAM o meno.
Per i più nostalgici, un viaggio indietro nel tempo con Nokia 8110 in versione 4G. Ritorna lo storico design curvato slider, con un’interfaccia semplificata all’estremo, meccaniche tattili intuitive e l’inevitabile scorrimento per rispondere e chiudere le chiamate. Due i colori disponibili, il classico nero e un giallo tale da ribattezzarlo subito banana-phone.