Mi Band 4 parte da lontano e Xiaomi mette già paura

Display touch a colori, contactless e riconoscimento vocale a prezzi quasi provocatori per l’atteso tracker Xiaomi. In Italia a fine anno

Parte come previsto dalla Cina la sfida Xiaomi per Mi Band 4, la nuova generazione del tracker intenzionato a confermare la validità del rapporto qualità/prezzo nei prodotti del marchio asiatico.

In linea con le anticipazioni dei mesi scorsi, Mi Band 4 allarga il display rispetto alla versione precedente, arrivando a 0,98” per una risoluzione di 120×140 pixel . Aspetto importante, si tratta di uno schermo AMOLED a colori, touchscreeen e soprattutto completo di microfono integrato per il riconoscimento vocale.

Il tracker punta in alto

Il tracker, più vicino alla fascia alta per funzionalità, include modalità esercizio specifiche per bicicletta corsa. Per il nuoto, impermeabilità fino a 50 metri e riconoscimento automatico dello stile. Per i più evoluti inoltre, integrato anche lo SWOLF.

Conservate naturalmente anche le funzionalità avanzate già presenti sulle versioni precedenti, a partire dal pagamento  contactless, per nulla scontato in questa fascia di prodotti. Più prevedibili invece le notifiche e il controllo del lettore musicale dello smartphone

Passi avanti sull’autonomia, con una batteria di maggiori dimensioni rispetto a Mi Band 3. Mi Band 4 passa infatti da 110 mAh a 135 mAh, Vale a dire, secondo le dichiarazioni del produttore, venti giorni senza ricarica.

Prezzi dell’altro mondo

Il riferimento ai prezzi cinesi appare decisamente abbordabile, oltre ogni attesa. Il rapporto di cambio con la moneta locale porta infatti a stimare circa 25 dollari, vale a dire 23 euro al massimo. Qualcosa di più, 33 dollari per la variante con modulo NFC.

AliExpress tuttavia, ha aperto le prevendite a prezzi decisamente diversi, tra i 35 e i 50 dollari, molto più vicini alla concorrenza in Europa. Dove comunque sarà difficile vedere arrivare Mi Band 4 prima della fine dell’anno.