Un’onda di benessere FocusBuds scaccia le distrazioni
Auricolari solo all’apparenza comuni, sfruttano l’EEG per mantenere la concentrazione e ridurre i tempi per concludere un lavoro
Le potenzialità di interagire con le onde cerebrali attraverso segnali elettrici controllati e aumentare la sensazione di benessere è una strada al tempo stesso promettente, misteriosa e ancora poco conosciuta. La stessa nella quale si cimenta Potenzial X con il progetto FocusBuds intenzionato a favore la concentrazione nei momenti produttivi e il relax nel resto della giornata.
Potenzial X ha infatti stimato in oltre ventimila le ore perse durante una carriera lavorativa a causa di distrazioni. Tempo che sicuramente con FocusBuds potrebbe essere speso meglio, da una maggiore produttività a più tempo da dedicare a sé stessi.
Centro di attenzione permanente
All’esterno, l’idea è un auricolare non molto diverso dal solito. Più vicino nelle forme a un apparecchio acustico esterno, mantiene comunque le funzioni basilari per una coppia di auricolari senza fili.
Solo all’inizio però, perché appena indossati e accoppiati allo smartphone, i FocusBuds iniziano a rilevare un elettroencefalogramma. La tecnologia proprietaria sviluppata da Potenzial X a questo punto si occupa di elaborare i dati.
Durante una sessione di lavoro, o qualsiasi altra attività tale da richiedere concentrazione, non appena viene rilevato un calo di attenzione, per prima cosa viene inviato un piccolo segnale acustico, una sorta di campanello di allarme per richiamare all’attenzione.
Un primo passo verso una sorta di allenamento intellettivo, intenzionato a migliorare la resa operativa. Nel tempo infatti, all’aumentare dei dati assimilati, il software è in grado di prevenire i cali di concentrazione e indicare i tempi più adatti a svolgere l’attività.
Andando ancora oltre, FocusBuds promettono di rivelarsi un supporto ideale per la pianificazione del lavoro. Programmare i tempi in modo da riuscire a rispettarli senza dover ricorrere a corse dell’ultimo momento
La tecnologia EEG non è certo una novità Potenzial X, esiste infatti dagli Anni ’50. Ora però, si va alla ricerca di nuove applicazioni. A detta dei ricercatori, con risultati decisamente importanti.
Per le distrazioni non c’è scampo
In supporto, una volta indossati gli auricolari smart, si può contare anche sull’assorbimento del rumore, di per sè fattore fondamentale per favorire la concentrazione. Basti pensare come gli studi condotti dall’azienda abbiamo stimato in undici minuti il tempo massimo prima di venire interrotti nella giornata di ufficio media.
Discendenti dei poco pratici e ancora meno belli caschetti per EEG, i FocusBuds possono anche avvalersi di musica selezionata proprio per favorire la concentrazione. Oppure, più tradizionalmente accompagnare durante una seduta di allenamento, per allargare al tempo libero la lettura dei dati personali.
Sarebbe a questo punto interessante pensare a un’accoppiata con i parametri di fitness rilevati da un comune smartwatch. Una potenziale nuova frontiera di studio per i due settori più in salute, per vendite e ricavi, del mondo wearable.
Per sperimentare di persona FocusBuds sarà però necessaria un po’ di pazienza. Prenotabili da subito a partire dal prezzo non proprio popolare di 244 euro, sono in consegna prevista per maggio 2020.