Al ritmo HomeStudio, i wearable Amazfit possono attendere
Sviate ad arte le previsioni, alla rassegna di Las Vegas Huami presenta una versione interattiva del tapis roulant
È sicuramente andato a segno il tentativo Huami di depistare media e appassionati sugli annunci Amazfit previsti al CES 2020. Dove tutti si aspettavano novità in campo wearable, è arrivato invece HomeStudio, sistema molto più vicino a un attrezzo da fitness.
HomeStudio studio è infatti una sorta di tapis roulant di nuova generazione. Ricco di funzionalità smart, la componente wearable resta comunque ai margini. Di fatto, limitata a un’app come integrazione del ricco insieme di funzionalità
Il tapis roulant per allenamento è infatti corredato di schermo verticale frontale da 43” e da una coppia di diffusori audio ai lati dell’attrezzo. Obiettivo, un maggiore coinvolgimento durante l’allenamento e quindi migliore stato di salute.
Non solo corsa davanti a HomeStudio
Il grande display ha però un’altra funzione interessante. Completo di sensori e videocamera, è in grado di interpretare e correggere la posizione durante l’esercizio. In ottica di ottenere invece il meglio dalla prestazione, raccoglie indicazioni utili per allenamenti personalizzati.
Anche per chi non è necessariamente appassionato di corsa indoor, HomeStudio si rivela utile. Lo schermo infatti può funzionare anche in modo autonomo, al servizio di discipline come yoga o semplice stretching.
Il debutto della novità Amzfit è previsto a breve negli USA e solo in un secondo tempo per il mercato europeo. Ancora non definito anche il prezzo.