In testa a Oral-B iO c’è sempre un lavoro pulito

In testa a Oral-B iO c’è sempre un lavoro pulito






Rivisto e corretto, lo spazzolino da denti elettrico Oral-B iO trasforma le operazioni di pulizia dei denti in cure personalizzate

È il turno di Oral-B provare a cambiare un’inerzia poco favorevole agli spazzolini da denti elettrici. Alle pressioni regolari dei produttori, la risposta del mercato è infatti ancora piuttosto limitata, così il marchio Procter & Gamble ha deciso di affidarsi alla tecnologia e puntare decisa in direzione di Oral-B iO, una sorta di  wearable.

Presentato non a caso al CES 2020, cerca di superare i limiti fino a oggi manifestati ai sistemi tradizionali, di fatto poco più di spazzolini automatici, differenti soprattutto nelle forme.

L’obiettivo è trasmettere motivazioni reali per infondere la convinzione di sposare a tutti gli effetti uno strumento diverso. Per quanto possibile, ritocchi prima di tutto al design. Fermo restando le forme della testina, guadagna così spazio l’area destinata al display, pensata per attirare l’attenzione e stimolare l’uso oltre che come semplice pannello di controllo.

Testina tranquilla, pulizia efficace

Le novità tuttavia non ignorano anche la testina. Dietro forme rotonde ormai usuali, si nasconde infatti un nuovo sistema a frizione magnetica, capace di ridurre l’attrito e rendere quindi l’operazione di pulizia meno rumorosa e gradevole, riducendo anche le vibrazioni trasmesse dall’impugnatura.

Oltre alla rinnovata azione pulente, Oral-B iO punta però decisa anche sull’innovazione. Prima di tutto sulla superficie di contatto, con un sensore in grado di variare velocità e pressione a seconda della zona, in modo da preservare palato e gengive.

Oral-B iO porta l’igienista in casa

Il centro del sistema Oral-B iO è però diventato il display, pronto a spingersi ben oltre le normali informazioni d’uso. A partire infatti dalla grafica pronta a dare il buongiorno, o la buonasera, a indicare il tempo trascorso dall’inizio delle operazioni e valutare l’efficacia del risultato. Con il supporto eventuale di sette modalità predefinite.

Lo spazzolino elettrico della nuova generazione vuole però andare oltre e trasformarsi in vero e proprio assistente. Nel tempo infatti, i dati registrati da ogni operazione possono essere memorizzati dall’app collegata via Bluetooth per arrivare a modalità di igiene orale personalizzate.

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