Indossata Strap Edge, si diventa tutt’uno con la musica
La fascia indossabile Strap Edge è letteralmente capace di far vibrare il corpo a ritmo di musica. Per i più esigenti, c’è addirittura un gilet, Vest Edge
Quando si dice che la musica può far vibrare, Woojer ha già dimostrato di prendere l’espressione letteralmente alla lettera. Ora, il produttore di un’originale fascia audio ha voluto però andare oltre, con una versione rinnovata di Strap Edge, il prodotto più rappresentativo.
Al primo impatto, Strap Edge appare nient’altro di una sorta di speaker indossabile, coma una sorta di cardiofrequenzimetro toracico, solo più grande. E più curato nel design, considerando l’utilizzo a vista.
Travolti da un’insolita vibrazione
In realtà, si tratta però di un vero e proprio sistema audio, capace proprio di vibrare a tempo di musica, coinvolgendo quindi tutto il corpo nell’ascolto della musica. In pratica, una sorta di sistema surround con il quale entrare in perfetta sintonia.
Per molti probabilmente, Strap Edge non sarà il massimo della praticità. Una volta indossata, la fascia da 240 grammi di peso si fa certamente sentire. Tuttavia, si farà anche notare, e non solo per l’originalità della soluzione.
Come assicura Woojer infatti, l’effetto travolgente durante l’ascolto di musica è garantito. Rispetto a una prima versione, il sistema è stato reso più pratico con connessione Bluetooth 5 e interfaccia USB-C. Confermato naturalmente, il sistema interno analogico di amplificazione, quello in grado di trasmettere la musica dal lettore al corpo.
Pensato per essere fedele compagno di viuagigo durante una giornata in movimento, Strap Edge si presta anche allo sport meno dinamico, come per esempio l’attività in palestre. Per chi vuole però ottenere il massimo da questa tecnologia, è possibile spingersi addirittura oltre.
Vest Edge, coinvolgimento totale
Pensando soprattutto agli appassionati di videogiochi e realtà virtuale, Woojer ha messo a punto anche Vest Edge, vero e proprio gilet smart, per innalzare il coinvolgimento ai massimi livelli, sfruttando non due, ma sei elementi.
Si tratti di un combattimento virtuale, ma anche solo di un tecnico audio alla ricerca della massima resa sonora durante un progetto, il salto di qualità anche rispetto a un sistema surround di alta qualità è assicurato.
La nuova generazione dei sistemi indossabili audio Woojer ha portato anche un importante abbattimento dei prezzi. Per quanto non ancora alla portata di tutti, sono più che dimezzati.
Addirittura, nella proposta ancora disponibile su Indiegogo, Strap ha un prezzo di 99 euro, contro i 162 euro ufficiali. Vest invece, è proposta a 272 euro, contro i 452 di listino. In entrambi i casi, cuffie escluse.
Indubbiamente i soldi spesi peggio della mia vita! Per fortuna ho preso lo strap e non mi sono fatto fregare dalle ottime recensioni (ovviamente fatte dai produttori) perché avevo pensato di prendere il Vest (ad un prezzo fuori da ogni logica). Sono un grande amante della musica Rap Underground, ma anche un grande amante dei videogiochi e l’ho trovato inutile in tutti e due i casi.
Fa un gran rumore quando vibra e si surriscalda parecchio (che d’inverno può essere anche confortevole ma d’estate inutilizzabile). È molto scomodo perché praticamente lo puoi utilizzare solo rimanendo fermo, a passeggio ti cade sempre perché la fascia non stà stretta in più è molto pesante, quindi utilizzarlo per fare jogging è impensabile. Praticamente lo uso pochissimo in più dopo poco ha subito la batteria scarica, quindi ti ritrovi a metà passeggiata ad avere un congegno attaccato addosso che non te ne fai niente.
Mi meraviglio di tutte le recensioni positive che ho letto prima dell’acquisto. Di sicuro è una grande truffa! Come fanno a giustificare una spesa così elevata per un congegno che praticamente vibra a caso. Oltre al prezzo esagerato se vivete in Italia dovete considerare anche €15 di sdoganamento. Se già avete il ritmo nel sangue Vi consiglio di NON acquistarlo (almeno che non lo vogliate usare come borsa dell’acqua calda o massaggiatore vibrante). L’unica nota positiva è l’amplificatore se attaccato alle cuffie ma ormai anche le cuffie a bassissimo costo hanno già un’acustica buonissima da sole, quindi inutile anche in questo caso. In più non si può collegare con Bluetooth assieme a cuffie Bluetooth (occorre collegare il cavo delle cuffie al woojer se questo è già collegato Bluetooth).
Quindi anche per ascoltare la musica in casa attraverso il cellulare tocca tenere le cuffie perché le casse dello stereo (che avrebbero un’acustica decisamente migliore) non si possono collegare anch’esse al Bluetooth.
Praticamente mi sono ritrovato con un accessorio inutile che non uso mai.
Se state pensando di acquistarlo Non fatelo! Voto: 1 su 100