Alla luce del sole, T-Touch Connect Solar lancia la sfida Tissot

Alla luce del sole, T-Touch Connect Solar lancia la sfida  Tissot






T-Touch Connect Solar, primo smartwatch Swatch, integra un sistema di ricarica solare e avrà un sistema operativo dedicato, senza GPS

È servito un po’ di tempo, ma alla fine anche Tissot, e con lei Swatch, è pronta a entrare nel mercato smartwatch con T-Touch Connect Solar. Come succede in genere per i marchi dell’alta orologeria, un approccio graduale, aggiungendo la connessione a un modello dalle linee classiche tradizionali.

D’altra parte, anche per Swatch non era più tempo di esitare. Dall’arrivo sul mercato del primo Apple Watch, le vendite nel settore tradizionale sono scese bruscamente, e chi non è stato abbastanza reattivo nell’adeguarsi almeno con modelli ibridi, ne paga le conseguenze.

Secondo Strategic Analytics infatti, dal 2015, data del debutto di Apple Watch, i modelli elvetici  nella fascia di mercato al di sotto dei 500 CHF hanno accusato un calo del 37% nelle vendite. Anche la fascia alta tuttavia ha accusato il colpo, perdendo nel 2019 il 21% del mercato.

Classico e innovativo

Grandi di conseguenza le aspettative legate a Tissot T-Touch Connect Solar, chiamato ad affrontare una sfida molto impegnativa. Il primo smartwatch ibrido prodotto sotto le insegne Swatch non dimostra comunque timori riverenziali.

Prima di tutto, nessun compromesso sui materiali, con impiego di ceramica e titanio per la cassa da 47 mm di diametro. Soprattutto, un’autonomia dichiarata fino a sei mesi. Non per effetto di una rivoluzionaria batteria, quanto invece per essere riusciti a tradurre in pratica un’idea tutto sommato semplice. Come dice il nome stesso,  integrare un piccolo pannello solare.

Unico ma compatibile

Dietro linee classiche, T-Touch Connect Solar racchiude quindi una tecnologia all’avanguardia, anche sotot un altro aspetto importante. Il sistema operativo SwALPS, Swiss Autonomous Low Power System,  è infatti almeno in parte proprietario.

Nel senso, che si tratta di un software progettato su misura da Swatch, compatibile però con iOS e Android, ma anche con il più recente Harmony OS di Huawei.

I dettagli al momento non vanno molto oltre. Gli addetti ai lavori, a partire dal sempre informato Wearable, danno però per certa l’assenza del GPS integrato, e la presenza invece dei sensori legati al fitness.

Anche in materia di prezzo infine, le ambizioni Tissot sono elevate. T-Touch Connect Solar è quotato infatti intorno ai 1.000 CHF.



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