Ultimi ritocchi Samsung per Galaxy Watch 3

Nel nuovo Galaxy Watch 3, l’attenzione crescente anche di Samsung per le funzioni mediche supera la distinzione tra i modelli
Anche se è certamente ancora presto per vedere le conseguenze dell’emergenza sanitaria Covid-19 sugli smartwatch, in casa Samsung le novità non mancano di certo, a partire dall’ormai imminente Galaxy Watch 3.
Almeno, questo è il nome attualmente più gettonato. Più della normale evoluzione però, interessante notare la probabile convergenza dei modelli.
Cioè, alla luce di una propensione ormai sempre più netta in direzione delle funzioni medicali anche per Samsung, quasi certamente non ci sarà più la distinzione con una versione dedicata Galaxy Active Watch.


Un Galaxy Watch 3 solo al comando
L’anticipazione arriva da MySmartPrice, dopo una ricerca conseguente alle recenti certificazioni Samsung per le funzioni ECG e VO2. Concessioni al momento limitate a pochi Paesi asiatici, tuttavia importanti indicatori di una tendenza ormai in atto.
L’occasione però, è utile per inquadrare alcuni dettagli del nuovo smartwatch ricavate dall’Office of The National Broadcasting and Telecommunications Commission tailandese e con buona probabilità in arrivo a inizio agosto. Sulla falsariga delle strategie Apple, il periodo durante il quale ormai da alcuni anni Samsung annuncia le novità di prodotto.

Due misure e due connessioni
In particolare Galaxy Watch 3 avrà una cassa rotonda con display da 41 mm di diametro. In alternativa, un versione più grande, da 45 mm. Per entrambi, la protezione garantita da un vetro Corning Gorilla Glass XD
Due le opzioni anche per la connettività. All’usuale accoppiata Wi-Fi Bluetooth, è prevista affiancarsi anche una versione con eSIM integrata 4G. Un’opzione al momento sempre poco sfruttata sul mercato Europeo, dove viene da chiedersi se sarà effettivamente proposta.
Per la ricarica, confermata la modalità wireless di Samsung. Galaxy Watch 3 potrà contare su una potenza massima di 5W.