Una tripla fotocamera Asus Zenfone 7 da far girare la testa
Asus rilancia l’idea di un sistema per foto e video estraibile, con tre ottiche girevoli sugli Zenfone 7
A parte la sfida ormai quasi scontata sul numero di fotocamere e relativi megapixel e gli scontati progressi intermini di potenza e memoria, negli ultimi tempi il mercato smartphone non ha offerto vere e proprie novità. Anche per questo sono da apprezzare i tentativi Asus di cambiare il punto di vista e sviluppare la serie ZenFone 7.
Presentata nei giorni scorsi, presenta infatti una novità interessante. Non necessariamente destinata a segnare una svolta, ma indice almeno della volontà di provarci.
Zenfone 7 non scende a compromessi con la qualità
Gli Zenfone 7, versione base e Pro, prevedono infatti sì una tripla camera come tanti altri, se non meno. Montate però su un supporto estraibile, utile a scattare foto e video nella stessa massima qualità in modalità sia anteriore sia posteriore e soprattutto evitare l’ottica aggiuntiva frontale.
In particolare, la Flip Camera è costituita da una fotocamera principale grandangolare con sensore Sony IMX686 da 64 MP, una secondaria ultra-grandangolare con sensore IMX363 e infine un teleobiettivo con possibilità di zoom ottico 3X, altro aspetto non scontato su uno smartphone.
In linea invece con gli standard attuali le altre caratteristiche, a partire dal display AMOLED da 6.67”, uno Smart Key All-in-One sul lato, per di accendere/spegnere il dispositivo, sbloccarlo grazie al sensore per impronte digitali integrato e avviare applicazioni o comandi da u unico pulsante sensibile alla pressione.
Al centro dello Zenfone 7 Pro un processore Qualcomm Snapdragon 865 Plus 5G Mobile Platform, naturalmente 5G. La dotazione standard prevede 8 GB di RAM e memoria fissa da 256 GB. La versione standard invece riduce la memoria a 128 GB.
Diversi di conseguenza anche i prezzi, abbastanza ambiziosi, Rispettivamente, 799 euro e 699 euro.