Toccare il fondo con Descent Mk2 è solo un piacere
Smartwatch su misura per i sub, Garmin Descent Mk2 è il compagno ideale durante le immersioni e non sfigura anche fuori dall’acqua
Per quanto nella progettazione degli smarthwatch si cerchi spesso la capacità di adattarsi a qualsiasi situazione, rimangono settori di attività molto specifici, dove versioni praticamente su misura restano una necessità.
Una delle specialità Garmin, pronta a rinnovare con Descent Mk2 la propria scommessa nel mondo delle immersioni subacquee. Non a caso, più che di smartwatch, l’azienda parla di vero e proprio computer da polso.
Garantito per sopportare una resistenza alla pressione dell’acqua fino a 10 ATM, contro le 5 ATM dei modelli standard, si rivolge quindi prima di tutto a chi vive di passione per le profondità, e vuole contare su uno strumento dalle elevate caratteristiche di affidabilità. Almeno, questa è la promessa Garmin.
Nato per resistere fino in fondo
Fondello e lunetta sono in acciaio, assemblati in una cassa da 52 millimetri concepita in polimeri fibrorinforzati, sigillata con viti Torx Precision e completata da pulsanti a induzione da 5,1 millimetri a tenuta stagna. Questi ultimi, realizzati in acciaio inox 316, satinati a grana 240 e rivestiti attraverso la tecnica della passivazione, utile a superare i test di corrosione in nebbia salina in conformità allo standard ASTM B117.
Il display a colori risultante ha un diametro di 1,4”, ed è protetto da una lente in vetro zaffiro. Sul quale, a prescindere dalla specialità preferita, apnea o immersioni, il nuovo Garmin Descent Mk2 presenta una serie di profili per accompagnare ogni possibile situazione.
Per esempio, una modalità Single-Gas per le attività subacquee ricreative, o la modalità Multi-Gas per attività subacquee tecniche, incluse le decompressioni pianificate. Integra inoltre la modalità CCR, utile per chi utilizzi un respiratore a circuito chiuso, l’apparecchiatura per la respirazione indipendente dall’ambiente circostante.
Disponibile anche il profilo Apnea, per visualizzare sul display i tempi di recupero in superficie, il numero di tuffi, mantenendo l’aggiornamento dei dati.
Per chi pratica pesca subacquea invece, la modalità Apnea Hunt consente di disattivare tutti i toni di allarme dell’orologio.
Un altro aspetto interessante di Descent Mk2 è la capacità di attivare in automatico il monitoraggio dell’attività non appena ci si immerge, per poi interromperlo una volta riemersi. Inoltre, la bussola a tre assi integrata aiuta a orientarsi anche sott’acqua.
Il sistema di posizionamento Multi-GNSS (scegliendo due tra GPS, GLONASS e Galileo) invece, memorizza automaticamente i punti di ingresso e di uscita dell’immersione.
Nel Descent Mk2 sono già caricati numerosi di siti di immersione, così da poter visualizzare le posizioni più rilevanti, come i relitti, oltre ai dati sulle maree e trovare i punti migliori da esplorare.
Le immersioni effettuate possono essere registrate automaticamente nell’app Garmin Dive, utile tra l’altro a catalogare e analizzare ciascuna attività di immersione, inclusa la profondità massima, il tempo di fondo e una mappa dei punti di entrata e di uscita in superficie.
Utile anche fuori dall’acqua
Come sempre in questi casi però, Garmin si preoccupa di fornire uno strumento utile in qualsiasi altro momento della giornata, e Descent Mk2 non fa eccezione.
Si propone infatti come pronto a supportare numerose di attività sportive, dal running alla bicicletta, passando dal trekking all’indoor training. I sensori interni coprono l’analisi dei parametri fisici, per ricavare il livello di forma e indicazioni su condizioni e consigli per il recupero.
Completo di modulo NFC, utile soprattutto per i pagamenti contactless, spazio di memoria interna sufficiente pa qualche migliaio di brani musicali e una batteria con autonomia dichiarata fino a 80 ore, come facile prevedere, Descent Mk2 non è esattamente alla portata di chiunque.
Il prezzo consigliato al pubblico è infatti di 1.299 euro.