Nel triangolo sicuro AirBolt GPS niente e nessuno può perdersi
Il minuscolo localizzatore AirBolt GPS aiuta a rintracciare per un anno in modo discreto, persone, animali e oggetti
Tenere traccia degli oggetti personali, ma anche delle persone care o dei propri animali da compagnia è un desiderio molto sentito e totalmente umano. Un desiderio oggi assecondabile grazie ai localizzatori portatili.
Al momento buono però, molti di loro si rivelano inefficaci per diversi ragioni, dall’ingombro, alla mancanza di praticità e soprattutto dall’autonomia limitata a pochi giorni, se non addirittura ore. Tutti problemi ai quali AirBolt GPS intende fornire una soluzione definitiva.
Al di là delle buone intenzioni infatti, troppi modelli in commercio al momento buono si rivelano inadeguati. Contare per esempio su un tracker per lasciare libertà al proprio cane o al proprio gatto senza timore di perderli, al momento buono rischia di tradursi in un problema ancora più grande causato dal senso di sicurezza.
Dimensioni eccessive portano infatti l’animale a fare tutto il possibile per liberarsi dello scomodo intruso. Peggio ancora, l’elevato fabbisogno energetico tipico del GPS si scontra con l’impossibilità di rintracciare il segnale già a poche ore dall’ultima carica.
Discrezione, durata e praticità, la quadratura del tracker
D’altra parte, smarrire qualcosa fa parte della vita di chiunque, così come la ricerca di una soluzione. Lo stesso ragionamento seguito da AirBolt GPS, pronta a sbilanciarsi nell’essere riuscita a trovare il giusto compromesso.
Il risultato è un minuscolo tracker portatile dalle forme triangolari con ingombro di 37x34x11mm, per un peso di 21 grammi. Abbastanza da poter essere attaccato a un collare senza conseguenze sensibili, o essere nascosto all’interno dei una tasca o in un angolo di un bagaglio. Oppure, essere semplicemente usato come portachiavi.
Tanti tracker puntano sul Bluetooth per contenere i consumi. Soluzione però pronta a scontrarsi con la portata limitata a pochi metri. Per una copertura adeguata, la strada passa necessariamente per il GPS, dove però entra in gioco in modo pesante l’autonomia, non facile da conciliare con una batteria di piccole dimensioni.
AirBolt GPS non esita a sfruttare la nuova generazione di rete cellulare LTE-M/NB-IoT per trasmettere il segnale GPS solo all’antenna più vicina. Compatibilmente con la presenza della copertura, offre tutte le garanzie del caso per ricevere un segnale all’aperto, al chiuso e senza curarsi della distanza. Accorgimento utile a raggiungere l’autonomia dichiarata di un anno.
In questo modo, il tracciamento diventa praticamente globale e altrettanto preciso. Inoltre, altro aspetto da non sottovalutare, senza la necessità di sottoscrivere abbonamenti dedicati. In pratica, qualcosa di molto simile a quanto avviene con i tradizionali GPS per auto.
Sorvegliante sempre attento
L’app di controllo permette a questo punto di localizzare l’oggetto, o il soggetto con tutta la precisione del caso, seguirne i movimenti, o anche semplicemente tracciare dei confini virtuali, all’esterno del quale ricevere un segnale di allerta.
Si tratti quindi del bambino nel percorso casa-scuola, del cane, del gatto o semplicemente di una persona impegnata in un’escursione, la situazione può essere sempre sotto controllo. Oppure, una soluzione adatta per chi ha la sgradevole abitudine di dimenticare oggetti su treni, bus o locali pubblici.
Ma anche un interessante supporto alla sicurezza. Lasciato per esempio all’interno di una borsa o di un bagaglio, AirBolt GPS è un prezioso alleato in caso di furto sin dai primi istanti, quando si ha la maggiore probabilità di rintracciare l’autore del furto.
Per i più distratti, anche semplicemente il sistema più rapido per ricordarsi dove è stata posteggiata la macchina.
In consenga prevista a febbraio 2021, AirBolt GPS può già essere prenotato su Kickstarter a 89 euro.