La salute dei nuovi AirPods passa da una nuova idea Apple

La salute dei nuovi AirPods passa da una nuova idea Apple






Un sensore di nuova concezione in grado di combinare più funzioni, permetterà ai nuovi AirPods di raccogliere dati sulla salute

I sensori sono l’elemento centrale di uno smartwatch. Intorno a questi, ruotano le possibilità di raccogliere dati sul movimento, il sonno, la frequenza cardiaca, ed elaborarli per fornire indicazioni sulla salute. Un tema particolarmente caro ad Apple, sempre attenta a cercare nuove opportunità.

Una delle più interessanti, guarda in un’altra direzione, estendere agli auricolari, nel caso particolare AirPods Pro, la capacità di raccogliere informazioni. Diverse i potenziali vantaggi, dall’avere una fonte aggiuntiva, a volte anche più affidabile del polso, all’aumentar il numero di parametri a disposizione.

Un sensore, tante funzioni per gli AirPods

C’è però un problema non secondario. A differenza di Watch, gli auricolari hanno spazi ancora più ridotti, con conseguente difficoltà nel trovare spazio per nuovi sensori. Una soluzione è però già allo studio, come ha piegato qualche settimana fa direttamente Kevin Lynch, vice president of technology di Apple in un’intervista a TechCrunch.

L’idea è semplice, combinare le funzioni attualmente gestite da più sensori in uno solo. Diversi i vantaggi prospettati. Tra i più significativi, un auricolare è in posizione più affidabile per leggere i dati di movimento.

Se con uno smartwatch diverse letture possono rivelarsi falsati, basta infatti affettare della verdura o lavarsi i denti per aumentare rapidamente il conteggio dei passi quotidiani, il movimento della testa è un riferimento sicuramente più affidabile e facile da riconoscere.

Una stretta in più per l’ecosistema Apple

In ogni caso, un dato in grado di sommarsi a quelli già raccolti da Watch ma anche da iPhone. Una terza fonte in grado di ridurre il margine di errore e permetter quindi di spingersi un passo avanti anche nelle analisi sullo stato di salute.

Dal punto di vista strettamente commerciale, la motivazione è ancora maggiore. Stringere le maglie di un ecosistema telefono-orologio-auricolari tra loro correlati e pronti a fornire nuovi dati, va a tutto vantaggio delle vendite Apple.

Al punto da indurre alcuni tra i più attenti osservatori a riternala come una delle novità Apple per la prossima versione di AirPods Pro, attesa per la primavera 2022.


Pubblicato il 16/8/2021

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