Galaxy Watch 5 ha fretta di anticipare i tempi

Galaxy Watch 5 ha fretta di anticipare i tempi






In arrivo prima del previsto il Galaxy Watch 5. Disponibile in tre varianti, conferma le intenzioni Samsung di adottare WearOS

Confermate in parte le anticipazioni sul lancio di Galaxy Watch 5. Uno dei più attesi smartwatch dell’anno, arriverà come di consueto in agosto. Con qualche settimana di anticipo però, rispetto alle previsioni originali.

Almeno, questa è la convinzione di Jon Prosser, leaker tra i più autorevoli del settore, nella stragrande maggioranza dei casi, sempre bene informato.

L’autore di Front Tech Page si spinge anche ad azzardare alcune indicazioni sul nuovo Galaxy Watch 5.

Galaxy Watch 5 compagno di vacanza

Rispettato come ormai consuetudine l’anticipo sugli annunci Apple di settembre, il nuovo smartwatch Samsung è atteso i tre varianti per dimensione della cassa rotonda. La più grande in particolare, saranno i 46 mm della versione Pro.

Nei modelli di base invece, il diametro dello schermo si potrà scegliere tra la misura di  40 mm e quella di 44 mm.

Anche sulla data, sembrano non esserci dubbi. L’annuncio ufficiale, con possibilità di pre-ordine, è atteso per il 10 agosto. Ancora una volta, nel pieno del periodo di vacanze per buona parte del mondo occidentale.

Chi in quel periodo sarà in ferie, al ritorno potrà però consolarsi con le vendite effettive, e relativa disponibilità a partire dal 26 agosto.

La versione Pro vuole fare le cose in grande

Più difficile invece, entrare nel merito delle caratteristiche tecniche, questa volta fino al momento tenute ben nascoste da Samsung.

Si parla comunque ampiamente di un sensore per la temperatura corporea. Inoltre nella versione Galaxy Watch 5 Pro, i fattori distintivi andranno oltre la dimensione. Il maggiore spazio disponibile sarà sfruttato anche per aumentare la capacità della batteria e quindi l’autonomia.

Inoltre, impiego di titanio come materiale per la cassa. Soprattutto però, sembra destinata a sparire la corona rotabile, uno dei simboli nelle generazioni precedenti degli smartwatch coreani.

Pochi dubbi invece sul sistema operativo. La strada di lasciare al proprio destino Tizen OS appare ormai segnata, in favore di un rinnovato accordo con Google e relativo WearOS 3

Molto meno amichevole probabilmente, sarà invece la sfida diretta con il rilancio della stessa Google nel settore, e l’atteso arrivo sul mercato di Pixel Watch.

Pubblicato il 15/6/2022


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