Apple vuole fare una fotografia con Watch

Apple vuole fare una fotografia con Watch






L’ultimo brevetto Apple per fare una fotografia con Watch prevede un sistema a sgancio dal cinturino e display per inquadrare

Sta assumendo quasi le forme di una sfida a distanza sui brevetti quella tra Fitbit e Apple. Al sensore integrato nel display, potenzialmente in grado di rivoluzionare la lettura della pressione nel sangue, i produttori di Watch rispondono con un passo avanti sul fronte dell’integrazione tra fotografia e smartwatch.

Apple ha infatti aggiunto un nuovo brevetto al proprio progetto di permettere a un futuro Watch di scattare fotografie. Rispetto alle precedenti interpretazioni, ci sono alcune interessanti novità. In particolare, la modalità d’uso

Come facile prevedere, al display viene assegnato il ruolo di mirino per inquadrare le immagini. L’intero sistema non è più distribuito anche nel cinturino, ma racchiuso completamente nella cassa.

Una piccola macchina fotografica autonoma

La cassa stessa, a questo punto diventa una sorta di piccola machina fotografica autonoma. Il passo avanti è nell’integrazione con il cinturino. Modificato in modo da agevolare il rilascio per effettuare foto e video e il successivo reinserimento.

Al di là dell’interessante esercizio di ricerca, le perplessità legate all’idea di integrare una fotocamera in Watch, o più in generale in uno smartwatch, sono diverse.

Tanti dubbi da risolvere, una sfida da Apple

Prima di tutto, al momento la qualità del sensore appare per forza di cose limitata. La conseguente qualità di fotografie e video non potrebbe quindi competere anche con uno smartphone di medio livello.

Inoltre, anche sull’effettiva utilità si può discutere. Raramente un persona si separa dal proprio smartphone. Anche durante un’attività fisica, l’operazione non si presenta come una delle più semplici. Ipotizzando la possibilità di trovarsi con lo smartphone scarico al momento di voler a tutti i costi una fotografia, l’evenienza appare piuttosto rara.

Senza naturalmente dimenticare le potenziali ripercussioni sul prezzo. Una funzione del genere avrebbe un impatto comunque pesante sul costo di un dispositivo già di per sé nella fascia alta. In sintesi, non è scontato che il gioco valga la candela.

D’altra parte, innovare e stupire è sinonimo stesso di Apple e non è assolutamente da escludere la possibilità di combinare il tutto in modo da rivoluzionare un settore degli smartwatch attualmente in effetti un po’ statico. Difficilmente comunque, la risposta arriverà prima di un paio di anni.

Pubblicato il 15/2023


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