Insieme a Garmin GPSMAP 67 ogni via è più sicura
Display a colori più grande, ricezione satellitare multipla e sicurezza nel nuovo Garmin GPSMAP 67. Annunciato insieme a eTrex SE
Tra smartphone e smartwatch un GPS è ormai un’opzione a portata di chiunque. Ci sono alcune situazioni dove per forza di cose questi wearable presentano dei limiti. I questi casi, è utile poter contare su dispositivi dedicati, più precisi, con più funzioni e maggiore autonomia. Le situazioni alle quali si rivolgono i nuovi Garmin GPSMAP 67 ed eTrex SE
Si tratta di dispositivi in grado di arrivare là dove i normali strumenti non possono offrire adeguate garanzie. Se dover rinunciare al tracciamento di un’attività fisica o ritrovare il sentiero su un percorso di montagna comunque battuto possono essere considerate soprattutto delle scocciature, avere in ogni momento il controllo della posizione o dell’ambiente circostante in mezzo a un oceano o una foresta è decisamente più importante.
Qua entrano un gioco GPSMAP 67 ed eTrex SE. Per forza di cose, anche più grandi e ingombranti, quindi non necessariamente pratici per l’attività quotidiana. Strumenti da tasca, o a zaino, dove le più recenti innovazioni possono essere sfruttate a dovere.
GPSMAP 67, compagno di avventura fidato
A partire dall’integrazione del supporto multibanda del GPSMAP 67, con un rinnovato chipset concepito per la ricezione di più frequenze satellitari, così da migliorare la precisione nel posizionamento, abbassando di conseguenza il margine di errore intrinseco dei sistemi GPS.
Nella variante GPSMAP 67i è integrata la tecnologia inReach, con relativo servizio su abbonamento, uno dei punti di forza Garmin quando si parla di avventura e relativi rischi. Fondamentale per restare in contatto con amici e familiari, via sms, e-mail e tracklog, anche in assenza di copertura della rete di telefonia mobile, sfruttando la rete di satelliti Iridium. In particolare, utile in caso di emergenza, dove è possibile attivare un SOS interattivo in grado di raggiungere direttamente Garmin Response, il centro di coordinamento soccorsi internazionale attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
La serie GPSMAP ha un display a colori da 3’’ leggibile anche sotto luce ambientale diretta. Entrambi i modelli sono alimentati da batterie agli ioni di litio, per raggiungere l’obiettivo di 180 ore di autonomia in modalità di ricezione standard e fino a 840 ore in modalità expedition.
La navigazione è affidata alle mappe topografiche integrate TopoActive Europe, sviluppate da Garmin e arricchite da immagini satellitari scaricabili.
Il posizionamento GPS permette la ricezione di diversi sistemi di navigazione satellitare (GPS, GLONASS, Galileo e QZSS). Bussola a tre assi e altimetro barometrico aiutano inoltre a conoscere sempre la direzione del nord e avere informazioni relative all’altitudine, dati importanti per inquadrare la posizione e la direzione in cui muoversi, in situazioni dove il margine di errore è minimo.
Passi tranquilli al fianco di eTrex SE
Per chi invece vuole muoversi con maggiore sicurezza ma non si cimenta in situazioni estreme, la risposta può essere eTrex SE. La nuova versione della linea più longeva di palmari outdoor Garmin copre comunque attività di 168 ore. In questo caso con due batterie AA usa e getta, non fornite di serie, in modalità di rilevamento posizione standard e fino a 1.800 ore in modalità expedition.
Più compatto, utilizza un un display monocromatico ad alto contrasto da 2,2’’, utile per visualizzare waypoint, tracciamento, posizione e navigazione lungo il percorso anche in condizioni di intensa luce ambientale.
L’altra differenza sostanziale è la ricezione limitata al sistema GPS tradizionale, oltre a utilizzare una bussola digitale. Una configurazione adatta ai trekking lungo sentieri battuti o comunque attività in zone non particolarmente remote.
Per entrambi, a corredo del sistema si può sfruttare l’app Garmin Explore, utile a pianificare escursioni , con la possibilità di scaricare le relative mappe sul dispositivo e garantire quindi la consultazione anche in assenza di copertura.
La differente destinazione d’uso emerge anche dai rispettivi prezzi. Garmin GPSMAP 67 costa 549,99 euro in versione base e 649,99 euro con inReach integrato. eTrex SE è acquistabile invece al prezzo di 179,99 euro.
Pubblicato il 15/3/2023
SI MA COSTANO VERAMENTE TROPPO! ASPETTO CHE SCENDONO DI PREZZO …HO LA VERSIONE MAP64 E VA BENISSIMO L’AVEVO PAGATO NUOVO 5 ANNI FA 250 EURO E MI SEMBRAVANO PURE TROPPI …..SONO VERAMENTE OVER PRICED !! CONSIGLIO DI ASPETTARE CHE SCENDANO SENSIBILMENTE DI PREZZO ….