Watch Ultimate alza il livello della sfida Huawei
Anteprima cinese per Huawei Watch Ultimate, lo smartwatch con grandi ambizioni, a partire dalle dimensioni
A qualche mese di distanza dal lancio di Apple Watch Ultra, ormai più di sei, anche i diretti rivali iniziano a guardare al mercato degli smartwatch a elevata resistenza, pensati per il mondo outdoor, ma non solo. È il turno di Huawei aggiungersi alla lista, per il momento ancora breve ma desitnata a crescere, con il nuovo Watch Ultimate.
A parte Garmin e Suunto, i contendenti storici del settore, di recente anche Amazfit è entrata nellla partita e non sono escluse a breve novità anche da Samsung. Ora però, è il momento di Huawei occupare la riballata.
Anche se per il momento anticipato solo al mercato interno cinese, ma dovrebbe essere questione di settimane, il segnale di un settore in espansione in un mercato arrivato a una prima fase di stallo è comunque e interessante.
Ambizioni spaziali
Huawei Watch Ultra appare un buon concentrato di soluzioni ai vertici del settore. A partire dall’utilizzo di materiali ricercati, pensati per apparire, ma soprattutto per garantire affidabilità nelle condizioni più estreme.
Il display AMOLED da 1,5”, al momento tra i più grandi in assoluto, è inserito infatti in una cassa da 48,5 mm dello stesso materiale utilizzato nella costruzione di aerei, alla ricerca di leggerezza e solidità. Chiamato con una certa enfasi “liquid metal”, in realtà dovrebbe rivelarsi abbastanza solido da resistere a impatti e imprevisti di varia natura. Con in più la possibilità di accompagnare in immersioni fino a cento metri e poco più.
Completano la descrizione la ghiera in ceramica e il cinturino in titanio, anche per compensare le dimensioni con un peso comunque di 76 grammi, decisamente buon considerando le dimensioni.
Parola d’ordine affidabilità, a caro prezzo
Sulle funzioni, sembra emergere l’intenzione Huawei di andare anche in questo caso alla ricerca dell’affidabilità più di vere e proprie novità. Quindi, a partire dalla frequenza cardiaca, un sensore di nuova generazione a otto canali.
In combinazione con la misurazione del livello di ossigeno nel sangue, un occhio attento allo stato di salute. Con relativi avvisi in caso di potenziali anomalie. A completamento del quadro per la salute, Watch Ultimate aggiunge anche il modulo ECG di Huawei
La maggiore attenzione resta però dedicata all’attività outdoor. A partire dal sistema GNNS multibanda per sfruttare nello stesso momento due sistemi satellitari sui cinque disponibili. Soluzione non più esclusiva, rispetto al posizionamento comunque singolo, in grado però di fare comunque la differenza nella precisione delle informazioni.
Di serie anche bussola digitale e barometro, oltre naturalmente tutte le restanti funzioni di base legate a notifiche, monitoraggio di sonno e stress, e pagamenti. Nella norma le discipline tracciabili, ormai stabilmente superiori al centinaio.
L’autonomia è ufficialmente stimata in due settimane. Non viene indicata una stima diretta del tracciamento; Huawei si limita a indicare otto giorni di uso intenso. Interessante invece le possibilità di impostare una modalità personalizzata per adattare il consumo alle proprie necessità
Watch Ultimate infine, non sarà uno smartwatch tra i più economici. Partendo dal listino ufficiale per il mercato cinese, costerà intorno agli 800 euro.