Il braccialetto smart Mother non si ferma mai
Un doppio sistema di autoricarica permette al braccialetto smart Mother il monitoraggio ininterrotto. A caro prezzo
Le ambizioni di tutti i wearable di tracciare con continuità alcuni parametri fisiologici e ricavarne indicazioni utili per la salute si scontra con una cruda realtà: la necessità, più o meno frequente, di rimuoverlo per la ricarica. Al momento, tutti tranne uno, il braccialetto smart Mother.
L’idea è più semplice di quanto si possa immaginare. Per certi versi, neppure del tutto inedita. I progettisti non hanno infatti fatto altro se non combinare due tecnologie comunque consolidate.
Da una parte, il differenziale tra la temperatura ambientale e quella corporea tradotto in energia, allo studio tempo fa già dal fisico estone Thomas Seebeck. Dall’altra, le possibilità di integrare una superficie fotovoltaica, strada intrapresa anche da Garmin già da qualche tempo uso dei più moderni smartwatch.
Carica infinita, ma senza display
Finora però, si è sempre parlato di estensione dell’autonomia. Nessuno prima di Mother si era spinto fino a dichiarare la prospettiva di una totale indipendenza dalla ricarica. A patto però, di rinunciare a un elemento fondamentale per come vengono visti gli smartwatch oggi, il display.
Compromesso sicuramente non da poco. D’altra parte, si parla anche della principale ragione di consumo, al momento ancora impossibile da compensare al cento per cento.
L’interesse per Mother tuttavia, resta invariato. Anche perché viene presentato come bracciale smart, e di conseguenza limitato alla raccolta dei dati. Di conseguenza, anche il raggio d’azione ha limiti ben precisi.
Sentinella della salute e del benessere
Più ancora di voler tenere sotto controllo i proprio valori durante la giornata o l’attività fisica, la soluzione è effettivamente interessante dove serva un monitoraggio continuo e non ci si possa permettere pause. Si parli di soggetti a rischio, malati o anziani, raccogliere e analizzare dati senza sosta è sicuramente un vantaggio, anche in termini di prevenzione.
Oppure, anche a supporto dell’attività sportiva o dove si senta bisogno di migliorare la qualità del sonno. Almeno in via teorica, concentrarsi solo sul rilevamento, permette infatti di utilizzare sensori più affidabili. In modo particolare, per la continuità del dato, indispensabile nel lungo termine per ottenere indicazioni affidabili anche dove si parla di prevenzione.
Sacrificare il display non significa comunque rinunciare all’interazione. Il LED di stato sulla parte superiore viene anche utilizzato per esempio per segnalare il raggiungimento dell’obiettivo quotidiano di movimento, così come viene sfruttata la vibrazione.
A frenare gli entusiasmi interviene però un fattore sempre delicato. Il prezzo per ricevere il braccialetto smart Mother a partire da dicembre è infatti decisamente alto. Su Indiegogo, si parla di 359 dollari, probabilmente troppi per non rivolgere l’attenzione verso uno smartwatch più tradizionale e completo.
Pubblicato il 22/8/2023