Con la giusta protezione lo smartwatch non teme imprevisti
Impact Band ha sviluppato quattro varianti di protezione indossabile per lo smartwatch, utili in diverse circostanze
Grande o piccolo che sia, l’investimento in uno smartwatch va oltre il semplice prezzo. Per molti, si tratta di un dispositivo in grado di aiutare a cambiare abitudini, e come tale a cui può essere difficile rinunciare. Facile quindi pensare alla reazione di fronte alla possibilità di romperlo. Per questo, può tornare utile l’idea Impact Band.
Una sorta di scudo a protezione dello smartwatch sotto diverse forme, tale però da non risultare scomodo ne tanto meno comprometterne il pieno utilizzo. Sono infatti diverse le situazioni dove può essere necessario scegliere tra comodità e utilità di un wearable.
Per non rinunciare mai allo smartwatch
Per esempio, non a tutti piace nuotare in piscina con il polso appesantito o un ingombro tale da compromettere il movimento. Oppure, correre e andare in bicicletta nelle giornate calde, accentuando il fastidio della sudorazione. Ancora, muoversi in situazioni delicate, come un’arrampicata in montagna, dove il rischio di danneggiamento è concreto.
Impact Band promette di aiutare a superare tutto questo. In linea di principio, non si può considerare un’idea del tutto inedita. I dettagli messi nella realizzazione invece, lo rendono qualcosa di effettivamente originale
Lo spunto arriva da una comune fascia da polso, imbottita sulla parte interna per risultare confortevole e sulla quella esterna da un materiale diverso, più adatto ad assorbire gli urti. In mezzo naturalmente, c’è posto per lo smartwatch, eventualmente protetto a sua volta da una parte removibile a trappo, sufficiente a guardare il display.
La ricerca di materiali all’altezza della ambizioni ha portato i progettisti di Impact Band a rivolgersi D30, esperto in materia capace di garantire comodità, protezione ma anche la piena funzionalità dello smartwatch.
La protezione dello smartwatch si fa in quattro
Il risultato sono quattro varianti di fascia protettiva. Si parte dalla più semplice Band, in pratica poco più di una copertura protettiva elastica, utile anche per tenere il wearable fermo anche durante i movimenti più bruschi. Non permette però l’accesso al display
In questi casi, meglio orientarsi su QB, dalle dimensioni di un polsino da sport, con l’accesso a strappo. Poco adatto quindi, durante una corsa o un’attività dove si vuole sempre avere spesso a portata di vista le informazioni.
Altrimenti, si può scegliere Roll-Up, di dimensioni più larghe, assomiglia molto a un supporto da polso per lo smartwatch, lasciandolo quindi più esposto ma anche sempre visibile e garantendo la stabilità. Aumenta la circonferenza e quindi non tutti i cinturini potrebbero adattarsi.
Infine, X-fit. Più compatto, è sicuramente anche più pratico da indossare a lungo. Anche questo però, è soprattutto una protezione, quindi copre lo schermo. Utile per proteggere lo smartwatch anche quando si vuole avere con sé a tutti i costi.
In linea con il valore medio di uno smartwatch i prezzi. La protezione per smartwatch singola costa su Indiegogo 36 euro, mentre al prezzo di 68 euro se ne possono scegliere due. Per averle tutte e quattro è necessario invece spendere 127 euro.
Pubblicato il 24/8/2023