Watch segna il tempo dell’immagine Apple carbon neutral
La vera novità dei nuovi Apple Wath 9 e Watch Ultra 2 è l’inizio di un percorso per rendere la produzione carbon neutral
La novità più importante di Apple Watch 9, almeno per quanto riguarda l’enfasi riservata in occasione dell’annuncio, ha poco a che fare con la tecnologia o il design. Nella circostanza, l’attenzione è stata infatti rivolta alla sostenibilità. Come ribadito più volte nel corso dell’evento, Watch 9 e Watch Ultra 2 sono carbon neutral.
Da una parte, sicuramente una via per mascherare almeno in parte un passaggio generazionale per nulla clamoroso, di fatto privi di vere e proprie novità in stile Apple. Dall’altra però, un segnale importante da parte di un’azienda di riferimento nel settore e non solo. Una mossa utile per stimolare una svolta sempre più urgente e indispensabile.
Nella circostanza quindi, l’attenzione dei progettisti si è rivolta a una sostanziale riduzione nelle emissioni originate dai prodotti arrivando fino a oltre il 75%, complice anche il graduale passaggio all’utilizzo di energie rinnovabili. Un primo passo verso l’obiettivo ambizioso di rendere ogni prodotto carbon neutral entro la fine del decennio.
Sostenbilità a ciclo continuo
Una strategia come sempre curata in ogni dettaglio, Per esempio, Apple ha deciso di rinunciare all’utilizzo del cuoio nell’intera linea di prodotti. Di conseguenza, le confezioni per la nuova linea di Apple Watch saranno realizzate con un materiale a base di fibre.
Per poter essere considerato carbon neutral, ogni modello di Watch dovrà da ora in poi rispettare diversi severi. Prima di tutto, 100% di energia elettrica pulita per la fabbricazione o l’utilizzo dei prodotti, 30% di materiali riciclati o rinnovabili in base al peso e 50% delle spedizioni senza utilizzare il trasporto aereo dove possibile. Sforzi intesi a ridurre almeno del 75% le emissioni originate dai prodotti per ogni modello.
I traguardi di oggi e quelli dei prossimi anni sono però frutto di un impegno attivo già da qualche tempo e del quale ora si possono cogliere i primi frutti. Finora, le emissioni totali sono già state ridotte del 45% rispetto al 2015.
La decisione riguarda naturalmente anche i partner commerciali. La produzione Apple Watch carbon neutral è alimentata al 100% da energia elettrica pulita grazie agli investimenti e all’approvvigionamento dei fornitori. Chiunque produca parti e componenti per questi modelli si è impegnato a usare energia al 100% rinnovabile entro la fine del decennini.
Più riciclo per l’interesse di tutti
Inoltre, si darà più spazio al riciclo di componenti e materie prime. Per esempio, il 100% di terre rare usate nei magneti e, per la prima volta, l’utilizzo di cobalto 100% riciclato nella batteria di iPhone 15, Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2.5.
Infine, attenzione anche alla fase di trasporto, molto delicata dal punto di vista dell’inquinamento. Da questo infatti, dipende il 9% dell’impronta ecologica complessiva. L’intenzione è passare a modalità meno inquinanti di quello aereo, come navi e treni. Spedire un prodotto via acqua anziché via aria riduce infatti del 95% le emissioni.
Apple ha intenzione di trasportare almeno il 50% del peso combinato usando modalità di trasporto non aereo, dimezzando il totale delle emissioni per il trasporto. Inoltre, il packaging di tutti i modelli di Apple Watch Series 9 e SE è stato ridisegnato per renderlo più compatto; la nuova dimensione più piccola permette di trasportare il 25% di dispositivi in più per ogni spedizione.
La parte rimanente dle progetto Apple carbon neutral, dove al momento non c’è spazio per alternative, sarà compensato con progetti a sostegno dell’ambiente, tra cui ripristinare praterie, paludi e foreste, in collaborazione con organizzazioni certificate del settore.
Pubblicato il 15/9/2023