Le Suunto Wing non sono le solite cuffie, sono meglio
Le cuffie Suunto Wing sono tra i primi modelli di largo consumo in assoluto ad adottare la tecnologia a conduzione ossea, pratica e sicura
Per riuscire ad ascoltare la propria musica preferita in qualsiasi situazione, dal contesto urbano all’avventura più sfrenata passando per lo sport, la tecnologia a conduzione ossea si presenta come un ottimo alleato. La stessa adottata per la prima volta anche da Suunto con le cuffie sportive Wing.
A differenza dei tradizionali tamponi da inserire nell’orecchio, e dover ricorrere quindi alle tecnologie di cancellazione del rumore per non compromettere l’ascolto dei suoni circostanti, la conduzione ossea sfrutta la trasmissione di onde sonore attraverso la tempia. La differenza più evidente quindi, è l’appoggio al di fuori dell’orecchio, sull’osso subito a fianco.
Una tecnologia non certamente nuova, dove però con Suunto Wing siamo di fronte a uno dei primi esempi in assoluto di applicazione al mercato di massa.
Una nuova visione di praticità e qualità
Non si tratta solo di una soluzione per certi versi più pratica. La tecnologia Bone-Sound che trasmette le vibrazioni direttamente all’orecchio interno attraverso gli zigomi, non crea pressione nel condotto uditivo, rendendo le relative cuffie anche più pratiche da indossare lungo.
Diversa naturalmente anche l’estetica, con gli elementi audio molto più piatti e in posizione avanzata, nel caso delle Suunto Wing uniti da una stanghetta curva dietro la testa. In questo modo, si ricava anche lo spazio per i tre pulsanti utili a regolare il volume, passare alla canzone successiva o accettare una telefonata.
Interessante inoltre, il sistema di riconoscimento dei movimenti. È infatti possibile rispondere e terminare le telefonate annuendo o scuotendo la testa, oppure attivare il controllo musicale per passare alla canzone successiva.
L’idea in più per un utilizzo senza limiti
Per chi pratica sport, o semplicemente is muove in bicicletta nel traffico, Suunto ha pensato anche a un’altra funzione. Delle luci LED sul lato del modulo dietro l’orecchio, premettono di rendersi più visibili, con più modalità di illuminazione regolabili via app.
La tecnologia a conduzione ossea non ha particolari ripercussioni sull’autonomia. In linea con i tradizionali auricolari total wireless, si parla infatti di una decina di ore, con in più il supporto dell’immancabile custodia con riserva di energia sufficiente per due ricariche.
Il tutto in 33 grammi di peso, grazie anche all’impego di materiali come il titanio per alleggerire l’insieme e il silicone per migliorare il comfort. Da sfruttare anche in condizione limatiche al limite, pioggia compresa.
Come facile prevedere, le Suunto Wing sono una proposta innovativa e di conseguenza per il momento non esattamente popolare per quanto riguarda il prezzo, fissato a 199 euro.
Pubblicato il 17/10/2023