Galaxy Ring chiude il cerchio dell’ecosistema Samsung

Al MWC 2024 Samsung presenta ufficialmente Galaxy Ring, la nuova sfida per monitorare la salute attraverso uno smartring

Probabilmente ancora prima del previsto. Samsung è pronta per la sfida di Galaxy Ring. Intravisto ufficialmente solo poco meno di un mese fa in coda all’evento di presentazione dei nuovi smartphone, lo smartring ha fatto il debutto ufficiale a Barcellona in occasione del MWC 2024 di Barcellona

Per certi versi, si può considerare la vera e propria novità Samsung nell’occasione. Anche se l’attenzione resta rivolta soprattutto ai nuovi telefoni, questi sono già nelle mani degli utenti da diverse settimane.

Per quanto riguarda invece Galaxy Ring, il discorso è decisamente diverso. Si parla infatti di una novità assoluta per l’azienda coreana, anche la prima tra i grandi marchi a muoversi in modo ufficiale. La data di inizio delle vendite non è ancora nota, ma tutto è ormai pronto.

Samsung gioca d’anticipo

Alla base dello smartring c’è un approccio leggermente diverso alla registrazione dei parametri collegati alla salute o allo sport. Un’alternativa sicuramente meno ingombrante rispetto allo smartwatch o anche a uno smartband, ma anche una soluzione per chi non vuole rinunciare a indossare un orologio tradizionale.

Inoltre, un sistema molto più pratico per indossare il wearable di notte e completare il quadro sulla salute con un monitoraggio del sonno costante, quando spesso uno smartwatch è in carica o comunque può risultare fastidioso.

Su Galaxy Ring Samsung sembra intenzionata a fare sul serio. L’attenzione dedicata all’interno dello stand al MWC è di quelle importanti. Con tre opzioni di colore e nove misure inoltre, intende rivolgersi a un pubblico più vasto possibile, grazie anche a linee estremamente sobrie.

Il tutto, pensato anche per allargare il proprio ecosistema e trainare a vicenda le vendite degli altri prodotti. Smartphone prima di tutto, ma anche auricolari e altri accessori per la domotica.

Tanta attenzione alla salute

Dal punto di vista delle funzioni, Galaxy Ring sarà i grado di tracciare i parametri già abituali per uno smartphone. La lettura al dito tuttavia, promette dati più precisi e costanti, permettendo quindi di raggiungere un maggiore livello di precisione nelle rispettive analisi.

Naturalmente, non si può parlare di notifiche a livello di uno smartwatch. Si può tuttavia sfruttare lo smartring, per inviare semplici richiami attraverso una leggera vibrazione.

L’obiettivo principale Samsung in questo caso resta però il supporto alla salute. In prospettiva futura, un terreno di confronto più importanti con Apple e Fitbit. Anche per questo probabilmente, la decisione di rompere gli indugi e anticipare i rivali su un nuovo fronte.

Raccogliendo informazioni in modo più regolare, sarà anche possibile contare su algoritmi di Intelligenza Artificiale più affidabili. In grado per esempio di individuare i segnali di possibili sintomi con maggiore anticipo e intervenire di conseguenza. Al momento però, non c’è traccia di certificazioni di livello medico, anche perché non sono ancora state presentate le funzioni nel dettaglio.