La realtà aumentata pronta alla svolta
Dopo un anno deludente, i visori per realtà virtuale e soprattutto aumentata sono pronti a invertire la rotta
L’annuncio Apple di Vision Pro non sembra aver prodotto al momento ripercussioni immediate sul mercato della realtà aumentata e realtà virtuale. Anche se le vendite sono iniziate a fine gennaio e i veri risultati si vedranno nel corso dell’anno, per ora l’indiscussa crescita di attenzione non va oltre la curiosità.
Secondo IDC infatti, nel 2023 le vendite complessive di visori, smartglasses e relativi accessori hanno registrato un calo del 23,5%. Una perdita importante, in un settore al momento molto di nicchia, dai costi elevati e con un numero ristretto di applicazioni.
In cerca di una via di uscita
Tuttavia, gli analisti inducono a guardare ai prossimi mesi con un certo ottimismo. Entro dicembre infatti, le previsioni parlano di un aumento del 44,2%, per arrivare a un totale di 9,7 milioni di unità vendute. Quando si potrà avere una visuale più precisa del reale potenziale di Vision Pro, ma anche le intenzioni dei diretti rivali.
In particolare, ci si aspetta un importante calo dei prezzi a tutto campo, sia con modelli nuovi sia su quelli esistenti e soprattutto qualche ragione in più per utilizzare regolarmente dispositivi ancora difficili da pensare nel quotidiano.
La realtà aumenta guida la riscossa
Più ancora della realtà virtuale, mondo tanto affascinante quanto limitato, le speranze per il salto di qualità sono rivolte alla realtà aumentata. I primi modelli di smartglasses si sono rivelati certamente interessanti. Frenati però da peso, ingombro e troppi compromessi con le prestazioni. Un esempio su tutti, l’oggettiva difficoltà di registrare foto e video in alta qualità
Entro il 2028, IDC stima saranno venduti 24,7 milioni di visori per la realtà virtuale. Vale a dire una crescita annuale del 29,2%, sulla scia soprattutto di videogiochi e la conferma dell’utilizzo in ambito aziendale per assistenza a distanza e formazione soprattutto.
Sul fronte della realtà aumentata, si conta di arrivare a fine 2024 con 10,9 milioni di dispositivi nuovi in commercio, partendo da una base attuale di poco inferiore al milione di unità, e una conseguente significativa crescita dell’87,1%.
Pubblicato il 2/4/2024