Per Vision Pro iniziano i primi dolori
Si allargano le segnalazioni di problemi di salute con l’uso prolungato di Vision Pro. Oltre a dolori a testa e collo, anche lividi
Con il passare delle settimane dal lancio ufficiale di Vision Pro lo scorso gennaio, iniziano a manifestarsi anche i primi seri problemi per Apple. Non si parla tanto di questioni tecniche, per buona parte previste e confermate già in fase di presentazione, quanto di aspetti più delicati legati alla salute.
Aumentano infatti i casi di malesseri lamentati già dopo pochi minuti di utilizzo del visore. Sicuramente, casi piuttosto rari e non necessariamente indipendenti dallo stato di salute dell’utente, ma comunque da non sottovalutare.
Una parte delle persone infatti, risulta sensibile a qualsiasi situazione di realtà virtuale o utilizzo di visori con immagini in movimento veloce, suoni decisi o colori accesi. Il problema è stabilire appunto quanto possa dipendere da una predisposizione naturale e quanto invece sia riconducibile a Vision Pro. Cercando in ogni caso di contenere il fenomeno per non comprometterne le vendite.
Una realtà da occhi neri
Le ultime segnalazioni sono state raccolte da MarketWatch. Conseguenze come dolori al collo, mal di testa o difficoltà nei movimenti una volta indossato Vision Pro si sono manifestati sin di primi giorni. Tra le possibili cause individuate, il peso della batteria inserita sul retro della fascia di sostegno e non all’interno, come preferito in genere negli altri modelli.
Inoltre, problemi i autonomia a parte, Vision Pro è pensato per lo Spatial Computing, quindi un impiego forse meno movimentato dei videogiochi, ma in genere per più tempo. Lo sforzo di reggere il dispositivo diventa quindi più impegnativo.
Ci sono però anche altri segnali preoccupanti. Per esempio, la presenza di evidenti segni intorno agli occhi, quasi dei lividi, sempre dovuti al peso, in aggiunta ai sintomi già noti. Alcuni, hanno inoltre segnalato di aver risolto il problema affidandosi a soluzioni di terzi o addirittura con modifiche fatte in caa alla fascia di supporto, in modo da distribuire meglio l’appoggio.
Nessun commento, o quasi
La situazione appare comunque delicata. Secondo quanto precisato da MarketWatch, l’unica risposta di Apple al riguardo, è stato un rimando alle linee guida per l’utilizzo di Vision Pro, compresa la raccomandazione di un avvio graduale nell’impiego, con pause non più di ogni venti minuti.
Ancora più malinconica, l’indicazione in caso di dolori, raccomandando semplicemente di non prolungare l’utilizzo del visore.
Pubblicato il 17/4/2024