Grazie al nuovo sensore BioActive, Samsung ne farà di tutti i colori

Grazie al nuovo sensore BioActive, Samsung ne farà di tutti i colori

Al centro dei nuovi Galaxy Watch c’è un nuovo sensore Samsung. Più piccolo e versatile, allarga il numero di parametri e aumenta la precisione

La salute è sempre più al centro della sfida per i produttori di wearable. Tra i nuovi sensori, nuovi dispositivi e nuove app, una delle strade più seguite dagli aspiranti protagonisti del settore è attirare l’utente in un ecosistema, dotandolo di smartphone, smartwatch e di recente anche smartring, utili a raccogliere dati più precisi ma soprattutto ad aumentare le vendite. Una strada dove Samsung prova l’allungo.

Il recente Unpacked 2024 ha rappresentato anche un’ottima occasione prima di tutto per provare a staccare la concorrenza, ma anche per tastare il reale interesse e il potenziale del mercato. L’attenzione e la curiosità intorno a Galaxy Ring, per il quale tra l’altro in Italia ci sarà da attendere qualche mese, sono infatti solo una parte della strategia Samsung.

Un nuovo sensore al centro dello smartwatch

Meno visibile, ma altrettanto strategico, è il nuovo sensore BioActive all’interno di Galaxy Watch 7. Tre i punti al centro dell’attenzione. Prima di tutto, migliorare le prestazioni dei fotodiodi che ricevono la luce, quindi aggiungere altri colori di LED e infine disporli in modo ottimale sul sensore.

A detta di Samsung, il risultato è di quelli importanti. L’azienda dichiara infatti di aver raddoppiato le prestazioni di ciascun fotodiodo, riducendo così da otto a quattro il numero necessario per mantenerne la capacità.

Questo ha permesso di ricavare ulteriore spazio per l’integrazione di un maggior numero e varietà di LED e ne ha consentito una migliore disposizione sul sensore. Il nuovo sensore comprende ora LED blu, gialli, viola e ultravioletti, oltre a un numero maggiore di LED verdi, rossi e infrarossi. Non è solo una questione cromatica, la tonalità, con relativa frequenza d’onda luminosa, serve infatti anche a raccogliere più informazioni.

Il colore della buona salute

Disposti in modo opportuno, si riesce infatti a migliorare l’accuratezza nelle letture, arrivando a misurare con maggiore precisione parametri di salute come la frequenza cardiaca, la qualità del sonno, i livelli di ossigeno nel sangue e i livelli di stress, con un passo avanti anche in direzione di una pressione sanguigna affidabile. Anche la semplice misurazione della frequenza cardiaca durante gli allenamenti intensivi è indicata come più precisa del 30% rispetto al predecessore.

Inoltre, il sensore BioActvie apre a Samsung la strada a nuove misurazioni. Importante sottolineare, si rimane sempre e comunque in ambito puramente informativo, senza cioè affidabilità di livello medico. È sicuramente importante però, anche l’inizio di una nuova strada sicuramente importante a tutela della propria salute.

La prima di queste funzioni è l’indice dei prodotti finali della glicazione avanzata, un indicatore della salute metabolica e dell’invecchiamento biologico, fortemente influenzato dallo stile di vita generale e dalle abitudini alimentari. Utilizzato come biomarcatore, questo indice fornisce un’istantanea dell’età biologica dell’utente. Un dato in più per prendere decisioni più informate sulla messa a punto di un percorso di benessere.

Pubblicato il 16/7/2024


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