Contro lo stress, lo smartwatch è alleato prezioso

Contro lo stress, lo smartwatch è alleato prezioso

Tra valori storici indicati dagli smartwatch, lo stress sfrutta i sensori per la frequenza cardiaca e aiuta a regolare meglio le giornate

L’analisi e il livello di stress sono uno dei primi parametri introdotti sugli smartwatch capaci di raggiungere il grande pubblico. Al di là del semplice valore però, un dato non sempre facile da capire e per questo sempre utile da approfondire.

Non si parla solo di quella fastidiosa sensazione provata bloccati nel traffico, prima di una riunione importante o quando si ha la sensazione di perdere il controllo di tutto ciò ancora da fare. Più in generale, è una risposta fisiologica reale alle sfide della vita e dell’ambiente in cui ci si muove, non necessariamente dannosa. Quando ben gestito infatti, lo stress è utile per reagire rapidamente e adeguatamente a qualsiasi cosa si presenti in seguito.

La frequenza cardiaca rivela il livello di stress

In genere, il punteggio di stress complessivo è compreso tra zero e cento, ricavato principalmente dalla frequenza cardiaca e dalla relativa variabilità, rilevati dal sensore ottico posto sul retro di uno smartwatch o uno smartband.

Analizzando queste informazioni a livello complessivo, dopo averle rese anonime, è possibile ricavare interessanti indicazioni globali. Nel caso di Garmin, raccolte nel consueto rapporto di fine anno.

Nel complesso, gli utenti hanno raggiunto un punteggio medio di 30 per l’anno, categorizzabile come basso. Valore non così sorprendente considerata la natura prevalentemente orientata allo sport degli utenti Garmin.

Conferme e sorprese

Inoltre, sembrerebbe che il lunedì non sia così male, perché è il giorno meno stressante della settimana per queste persone, con un punteggio medio di stress pari a 29.

Spetta invece al sabato toccare i picchi di stress della settimana con un punteggio di 32. In questo caso è importante notare come le situazioni positive, quale per esempio l’agitazione prima di una gara importante, possano anche far aumentare i livelli di stress, esattamente come l’eccesso di allenamento, il consumo di caffeina, un’alimentazione scarsa ed eventuali malattie.

Il giorno più stressante quest’anno si è rivelato sabato 21 settembre, con un punteggio medio di stress pari a 33. Non si può stabilire se sia dovuto a un eccesso di festa la sera prima o all’inizio dell’autunno e relativa stagione buia per la maggior parte degli utenti.

Viceversa, è curiosamente il 2 gennaio la giornata con il punteggio più basso di stress, con una media di 28. Da non escludere, per i postumi prolungati delle feste di fine anno.

A livello nazionale, i più stressati si sono rivelati malesi con un punteggi medio di 33, mentre i più rilassati sono gli abitanti della in Corea del Sud, con un punteggio medio 28.

Pubblicato il 6/1/2025

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