Il sensore di impronte Huawei pronto per dare ordini allo smartwatch
Un brevetto Huawei rivela l’intenzione di inserire un sensore di impronte digitali, per un uso diverso e più pratico dello smartwatch
In un mondo smartwatch sempre alla ricerca, non facile, di novità, uno spunto interessante arriva da Huawei. Come riportato da mysmartprice infatti, il produttore cinese ha depositato un brevetto per integrare un sensore di impronte digitali.
Forse, per certi versi, una notizia all’apparenza prevedibile. Viene semmai da pensare come mai nessun altro finora si sia posto la quesitone. Lo smartwatch rappresenta infatti un punto di accesso allo smartphone. Per quanto limitati siano i rischi di riuscire a sfruttarlo per accedere a dati personali, non si può escludere del tutto.
Molto più di un sensore
L’idea Huawei è però sfruttare il sensore di impronte digitali in modo più esteso, e questo è l’aspetto sicuramente più interessante della questione. Bloccare o sbloccare il wearable è sicuramente utile, ma si può andare decisamente oltre.
Si parla infatti di un sensore 3D. Quindi, secondo le prime indicazioni, in grado di agire non solo per contatto diretto, ma anche semplicemente avvicinando o muovendo il dito in prossimità. Questo apre a possibilità sicuramente interessanti, a partire dal riconoscimento gestuale
Quella possibilità lanciata da Apple Watch con il doppio tap, a partire però dai movimenti di polso e dita, il sensore di impronte digitali Huawei lo trasforma in un vero e proprio sistema di interfaccia più completo. Stando alle prime descrizioni, anche più pratico.
Pronti a lasciare l’impronta nel mondo smartwatch
Al momento, si parla naturalmente ancora di ipotesi, ma i primi disegni diffusi del brevetto, lasciano chiaramente trasparire l’intenzione di andare ben oltre il riconoscimento. Una delle prime idee è associare un comando a ciascun dito.
Ma risulta possibile anche semplicemente effettuare dei movimenti sul sensore, per tradurli in comandi, così da allargare ulteriormente il raggio d’azione, senza dover compiere gesti ampi, ma in modo decisamente più discreto.
Come sempre, non tutti i brevetti si trasformano in realtà e in ogni caso i tempi sono sempre incerti. Per quanto riguarda il sensore di impronte Huawei, il potenziale è comunque sicuramente elevato, e dalle specifiche finora note, le probabilità di vederlo su uno smartwatch non sono per nulla remote.
Pubblicato il 3/2/2025