Come sfruttare il potenziale Spotify su smartwatch wearOS

Su tanti smarwatch wearOS è posibile installare Spotify e sfruttarlo per ascoltare musica in totale libertà, con qualche opzione non scontata
Tra le tante opportunità offerte da uno smartwatch, una non sempre sfruttata come potrebbe è l’ascolto di musica. Di recente, tanti modelli hanno smesso di integrare memoria per memorizzare prima di tutto proprio la colonna sonora personale. Quasi tutti però, e in particolare quelli con wearOS, hanno un’app specifica per Spotify.
A seconda del tipo di abbonamento, le possibilità naturalmente sono diverse, ma comunque interessanti anche per l’opzione base. Capire come sfruttarle non è difficile, ma alcuni accorgimenti tornano sempre utili.

Pochi passaggi per non dipendere più dallo smartphone
Prima di tutto, se non è già prevista nella configurazione iniziale dell’orologio, è necessario scaricare l’app Spotify per wearOS. Si può fare direttamente dal Play Store dello smartwatch, ma in alternativa anche da quella dedicata alla sincronizzazione del dispositivo.
Una volta completata l’operazione, potrebbe essere necessario un riavvio, quindi bisogna effettuare l’accesso. A questo punto, con la versione base, sarà possibile controllare una playlist in esecuzione sullo smartphone, oltre ad alcune opzioni non scontate.
Si tratta di operazioni all’insegna della praticità. Per esempio, per regolare volume o passare a un brano successivo senza dover tenere in mano il telefono, semplicemente azionando i classici pulsanti in fase di ascolto.
Ma anche attivare la riproduzione casuale o ripetere una sequenza, avviando la riproduzione da Home o dalla Libreria personale. Inoltre, su può salvare tra i preferiti un brano in ascolto, e soprattutto controllare anche brani scaricati dallo smartphone, dove all’interno di Spotify è sufficiente selezionare l’opzione Carica sullo smartwatch. In caso di dubbi, è sempre utile un controllo nella cartella Download.
È anche possibile tagliare fuori del tutto il telefono. In questo caso però, bisogna contare necessariamente su auricolari o cuffie Bluetooth e, nel caso si preferisca lo streaming, una connessione diretta via SIM o Wi-Fi, se naturalmente prevista dallo smartwatch.

La qualità Premium si sente
Con l’opzione Premium di Spotify si può andare anche oltre. In questo caso uno smartwatch wearOS permette di essere totalmente indipendenti, senza neppure la necessità di una connessione a Internet.
Per praticità, meglio procedere prima dallo smartphone, scaricando i brani desiderati per poi procedere a una sincronizzazione. Completata l’operazione, si potrà così ottenere la massima libertà di ascolto. Oltre a godere della qualità audio dell’abbonamento.
Pubblicato il 25/2/2025