Come sfruttare al meglio Spotify sugli smartwatch Garmin

Sono diversi gli smartwatch Garmin sui quali è possibile sfruttare Spotify per ascoltare musica in autonomia. Alcuni trucchi e consigli
Ascoltare musica anche durante un’attività fisica è una pratica molto diffusa, soprattutto tra gli appassionati di running. E quando si tratta di smartwatch per la corsa, uno dei primi marchi a venire in mente e Garmin, così come se si parla di playlist, il pensiero va a Spotify. Per la gioia di tanti, le due cose possono essere combinate, e può quindi essere utile capire bene come, oltre a scoprire alcune opportunità non scontate.
Per quanto riguarda i modelli Garmin compatibili con Spotify, l’elenco è ormai lungo. Sono passati infatti ormai sette anni da quando la funzione ha fatto la propria comparsa su fenix 5 Plus o Forerunner 245 Music. Oggi, buona parte dei nuovi modelli sono compatibili. Oltre a queste due linee, anche su Epix e Tactix.

Prima di tutto, serve una Playlist
Prima di tutto, si parte dallo smartphone e dalla relativa app. Se non è ancora stato fatto, bisogna creare almeno una playlist. Volendo, per i più pigri si può contare su alcune già predisposte dagli esperti Garmin.
Per l’ascolto via smartwatch, con l’app attiva sul telefono, è sufficiente assicurarsi che Spotify sia installata sul proprio Garmin. Si può scaricare dallo store dedicato Connect IQ. Questo permette prima di tutto di mettere in comunicazione il wearable con il proprio account per ascoltare la musica e consentire la sincronizzazione.
A questo punto, bisogna procedere alla sincronizzazione. Bisogna quindi autorizzare lo smartwatch ad accedere al proprio account Spotify. Con l’abbonamento standard, in realtà non è possibile fare molto, se non utilizzare i comandi dell’app al polso per gestire la musica.
Per chi invece ha l’abbonamento Premium, si aprono diverse possibilità, A partire da quella certamente utile di un ascolto totalmente indipendente, utile per chi preferisce andare a correre riducendo al minimo il peso, o l’ingombro, portato, ma anche solo per chi non vuole tenere lo smartphone in mano.

Serve la giusta connessione
Per questo, serve sincronizzare i due dispositivi. Quindi, devono essere entrambi collegati alla rete Wi-Fi. Operazione non indispensabile, ma certamente consigliabile, per risparmiare traffico dati da una parte e soprattutto tempo. Trasferire playlist con il Bluetooth infatti, può richiedere veramente tanto tempo.
Per quanto riguarda lo smartwatch, dall’interno dell’app Connect Mobile c’è la procedura da seguire per completare la connessione Wi-Fi, mentre per lo smartphone si procedere come per qualsiasi altra situazione.
Può essere necessario dover approvare alcune condizioni e autorizzazioni, prima di procedere. A questo punto però, si può avviare la sincronizzazione, direttamente da smartwatch.

Con l’app Spotify aperta, basta usare i pulsanti per selezionare le playlist memorizzate, per procedere alla sincronizzazione. A seconda della dimensione, servirà naturalmente un certo tempo. Se si parla di un lungo elenco, meglio mantenere il Garmin collegato al caricatore. In ogni caso, se la batteria scende sotto al 50% durante l’operazione, viene visualizzato un avviso.
Ultima cosa da ricordare. Per chi avesse più di un dispositivo Garmin, è possibile collegarne a Spotify solo uno per volta. Ogni volta si voglia quindi cambiare smartwatch, è necessario rimuovere il primo e ripetere la procedura di accoppiamento con il secondo.

Pubblicato il 28/2/2025