Nell’orbita Garmin, i fenix protagonisti della missione Fram2

Nell’orbita Garmin, i fenix protagonisti della missione Fram2

Al polso degli astronauti della missione Fram2 per lo studio dei poli, gli smartwatch Garmin fenix incaricati di raccogliere dati preziosi

L’ambizione Garmin, come d’altra parte quella di ogni altro produttore, di spingere sempre più in alto i proprio prodotti, si sposa perfettamente con la conquista letterale dello spazio per i fenix. Gli smartwatch erano infatti nel corredo degli astronauti durante la missione Fram2.

Aspetto molto particolare, si è trattato di un equipaggio composto per intero da personale civile, quindi non astronauti di professione, impegnati a studiare le reazioni su corpo e mente nell’ambiente di volo fuori all’atmosfera terrestre.

Affidabilità e precisione spaziali

I Garmin fenix sono stati scelti in particolare per l’affidabilità di funzioni fondamentali in condizioni del genere, a partire dalla precisione nel rilegare la frequenza cardiaca, ma anche le più specifiche Pulse OX e Body Battery. Altro punto cruciale, con un’autonomia tale da scongiurare, si prevede, la necessità di ricarica durante la missione.

Come facile intuire, prima della decisione gli smartwatch hanno dovuto superare una serie di test inediti. Si è verificato come siano potenzialmente in grado di resistere a condizioni d’uso particolarmente impegnative, a pressione dell’aria ridotta rispetto a quella terrestre.

Missione salute

I dati raccolti saranno aggiunti dl database Trish Expand, pensato proprio per raccogliere tutte le informazioni prodotte dai viaggi spaziali da personale civile. A differenza degli astronauti a tempo pieno, si parla di informazioni utili per un quadro più esteso sul rilevamento di potenziali problemi di salute, ma soprattutto sull’aspetto emotivo, in persone non addestrate a lungo, se non in vista della spedizione.  

Fram2 è stato il primo volo umano previsto in orbita polare, sviluppato per allargare l’esplorazione di zone del Pianeta ancora almeno in parte da scoprire.

Spetterà ora alla divisione Germin Health il compito di raccogliere i dati dei fenix in dotazione agli astronauti, per aggiungerli anche al proprio programma di monitoraggio della salute e sviluppare nuovi programma più precisi di supporto al benessere.

Pubblicato il 7/4/2025

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