Orologi o smartwatch, in Italia è sempre l’ora dello stile

La popolarità degli smartwatch non distoglie l’attenzione dagli orologi classici anche in Italia, dove si guarda sempre ai modelli di lusso
La popolarità degli smartwatch non deve fari dimenticare come il mercato degli orologi resti più ampio. I modelli classici, a volte anche ibridi, coprono infatti una quota importante delle vendite. Nel complesso, in Italia esce uno scenario interessante, analizzato da ResearchAndMarkets.com.
Un settore decisamente in buona salute, stimato in crescita mediamente del 4,51% ancora per almeno sette anni, fino a raggiungere un valore di 3,05 miliardi di dollari. Se si guarda al valore però, merito non tanto degli smartwatch ma soprattutto degli orologi di lusso, settore di nicchia, ma non troppo, e dall’alto valore.

Il dettaglio fa la differenza
Una tendenza pronta a ripercuotersi anche nella scelta degli smartwatch, dove al fianco di tanti modelli più abbordabili per prezzo, utili per allargare il bacino di utenza, si registra una grande attenzione per la fascia alta, a partire da Apple Watch e le versioni di punta Garmin, ma anche nomi storici come Citizen e Casio o quelli più ambiziosi, a partire da Hublot Tag Heuer e Fossil.
In particolare, si guarda amolto alle edizioni limitate, apprezzate soprattutto nel settore del lusso. Con una precisazione però. La maggior parte delle vendite avviene tra Milano e Roma, con una quota importante legata al turismo.
Dal punto di vista dei numeri però, l’Italia resta un mercato molto aperto agli smartwatch. La domanda di modelli sempre più ricchi di funzioni, in grado di supportare l’attività fisica è in costante crescita. Combinata a grandi aspettative, porta a una preferenza marcata per le proposte Apple, Samsung e Garmin prima di tutto.
L’attenzione è rivolta anche alle modalità di acquisto, in questo caso prevalentemente online. Oltre ad Amazon e eBay, si parla di siti specializzati, dove riscuote un buon successo anche Watchfinder.

Un pubblico da conquistare
C’è però anche qualche segnale di avvertimento da tenere in considerazione. Tra i giovani, la tendenza è spesso a servirsi dello smartphone per controllare l’ora. Uno smartwatch quindi, deve essere capace di andare ben oltre. Per chi non è interessato a monitorare attività fisica o salute, un freno all’acquisto. Al quale va aggiunta la crescita di popolarità per gli smartring e gli smartband di base.
Sul fronte opposto invece, quello dell’alta orologeria, in Italia gli smartwatch se la devono vedere con i modelli classici di lusso, dove la tecnologia al quarzo, la cura nei materiali, nelle forme e nei dettagli restano importanti fattori di scelta.
C’è però anche la via di mezzo degli smartwatch ibridi. Settore storicamente non tra i più popolari, ma molto apprezzato da una fascia di utenza alla ricerca del migliore compromesso tra design e funzionalità. Nel caso dei marchi popolari come Citizen e Casio, un buon punto di ingresso per attirare utenza giovane verso modelli dal sapore più classico, ma senza rinunciare ai vantaggi della tecnologia.
In definitiva ResearchAndMarkets.com riassume lo scenario di orologi in Italia con una grande attenzione al rapporto tra qualità, prestazioni e prezzo. Comodità e praticità d’uso guidano la scelta, nel pieno rispetto dello stile di vita della Penisola.
Pubblicato il 17/4/2025