Aria pulita grazie alla mascherina smart per mucche

Aria pulita grazie alla mascherina smart per mucche






Zelp è una mascherina smart per mucche, in grado di filtrare le emissioni naturali di metano e renderle innocue per l’ambiente

A prima vista può sembrare perlomeno curioso pensare al metano come un problema di abbondanza. Eppure, come i più interessati alle questioni ambientali probabilmente conoscono da tempo, proprio di questo si tratta quando  si parla di allevamenti bovini. Una questione dalla portata ormai importante, alla quale la mascherina smart per mucche Zelp intende provare a rimediare.

La questione è semplice. Durante le proprie funzini vitali, gli animali da allevamento come le mucche emettono gas metano. Colture intensive e crescita nel consumo di carne hanno portato una questione all’apparenza naturale a trasformarsi un problema per la qualità dell’atmosfera.

Da qui, gli inviti da parte di associazioni ambientaliste a ridurre consumi di carne e numero di capi allevati. Ora però, grazie a Zelp, esiste anche un’alternativa.

Un filtro intelligente alle emissioni animali

Per quanto all’apparenza bizzarra, l’idea alla base è estremamente semplice. Realizzare una sorta di filtro da applicare agli animali sotto forma di mascherina. Sfruttando l’occasione anche per utilizzare una serie di sensori utili a seguire la salute di mucche e ambiente.

La tecnologia di Zelp utilizza un piccolo catalizzatore nel quale l’azienda inglese ha inserito una tecnologia brevettata in grado di filtrare i gas nocivi. Il metano viene in pratica ossidato, trasformandolo in anidride carbonica e vapore acqueo, con un impatto decisamente inferiore sulla qualità dell’aria.

Una procedura in grado anche di ricavare l’energia necessaria a garantire il funzionamento della mascherina smart per mucche in autonomia, rendendo di fatto il sistema indipendente da una sorgente di ricarica.

Occhio anche alla salute

Inoltre, il sistema è corredato di sensori in grado di raccogliere dati sulla salute dell’animale. Applicati a un algoritmo di intelligenza artificiale, sempre proprietario, permette a detta dei progettisti di seguire più da vicino la salute e quindi ridurre anche l’uso di medicinali.

Una soluzione utile anche a individuare per tempo gli esemplari in migliore salute e aiutarne lo sviluppo. Per gli allevatori, significa poter gestire meglio anche il ritorno economico dell’allevamento.

Non sarà quindi più una sorpresa trovarsi di fronte a un allevatore alle prese con lo smartphone durante il proprio lavoro. Non per una pausa, ma proprio per avere sotto controllo le condizioni complessive della propria mandria e di ogni singolo capo.

Difficile prevedere sin da ora se la mascherina smart per mucche diventerà una regola o se verrà ricordata come una delle tante curiosità passate nel mondo wearable e della tecnologia in generale.

Certamente però, la premessa è interessante. Zelp è infatti risultato dello studio congiunto di ingegneri, informatici ma anche addetti ai lavori. Veterinari e allevatori in prima linea.

Probabilmente, male che vada potrà fornire uno strumento in più per affrontare un problema a tutti gli effetti reale e urgente, la tutela dell’ambiente naturale.

Pubblicato il 10/5/2022


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