La realtà virtuale è già un discorso per adulti
Con la vendita dei visori cresce la ricerca di contenuti in realtà virtuale per adulti. Un mercato destinato a diventare sempre più importante
Anche se a livello ufficiale se ne parla ancora poco, sarebbe inutile negare come buona parte delle fortune nel mercato della realtà virtuale arriverà dal mondo dei contenuti per adulti. Esattamente come è stato a suo tempo con videocassette, DVD e più di recente con Internet, quello già ribattezzato come VR porn è destinato a diventare un settore dai numeri importanti.
Le prime avvisaglie sono già visibili. I dati di Aherfs e Google Trends indicano una forte crescita nelle ricerche di contenuti di realtà rituale per adulti. Per quanto poco pubblicizzato, un settore certamente già molto dinamico.
Crescita prevista
Tra settembre 2020 e gennaio 2021 le ricerche sul tema sono passate da 267mila a 579mila al mese. In particolare, al di là ogni retorica natalizia, con il picco proprio in prossimità delle festività.
Una tendenza proseguita nello stesso periodo dell’anno successivo, arrivando a gennaio 2022 a superare quota 922 mila ricerche di realtà virtuale per adulti. Nello stesso periodo, secondo IDC le vendite anno su anno di visori sono cresciute del 92,1%.
In sintesi, la diffusione procede in parallelo. Con l’aumentare nelle vendite dei visori, cresce anche il mercato VR porno. Al riguardo, BanklessTimes.com ha voluto analizzare più a fondo alcuni dati.
È emerso come in occasione del primo vero lancio su larga scala di visori, con la console Oculus VR nel 2016, e subito dopo con i relativi controller per i movimenti delle braccia, la ricerca abbia toccato uno di picchi storici. Nel solo mese di dicembre di quell’anno, la ricerche hanno raggiunto quota 1,2 milioni.
Stessa cosa successa qualche anno dopo, con l’arrivo nel 2020 di Oculus Quest 2. Passato sotto le insegne di Facebook, il visore ha registrato vendite per 1,87 milioni di unità nel primo trimestre del 2021, indicendo l’impennata delle festività di fine dello scorso anno.
La relazione appare quindi evidente. I visori iniziano a diffondersi, in particolare sotto Natale, anche se lo spirito prevalente va decisamente in un’altra direzione.
Realtà virtuale, discorso da grandi
Una ricerca di Digital Adult Content indica il mercato della realtà virtuale per adulti in crescita dai 716 milioni di dollari del 2021 ai 19 miliardi di dollari di fine 2026.
Secondo IDC, entro il 2024 saranno presenti sul mercato circa 34 milioni di visori. La rispettiva offerta di contenuti è stimata in 15,5 miliardi di euro già entro la fine dell’anno.
Al suo interno, è facile quindi intuire una progressiva crescita di quota per la VR porn, destinata a diventare un traino importante per l’intero settore. Facile prevedere, tanto diffuso quanto discreto. Almeno, a livello ufficiale. Tra i segnali più significativi, l’interesse del sito tematico PornHub alla ricerca di un partner per allargare alla realtà virtuale i propri contenuti.
Pubblicato il 1/7/2022