Da Apple Watch una montagna di falsi allarmi

Da Apple Watch una montagna di falsi allarmi






La funzione di Apple Watch pensata per il soccorso in caso di incidenti stradali, in realtà invia un serie di falsi allarmi quando si scia

Anche per un’azienda tra le più attente  e ricercatori più scrupolosi messi in campo da Apple, alla prova sul campo una tecnologia innovativa può presentare problemi imprevisti. Nel caso specifico, Watch sta rivelando un numero preoccupante di falsi allarmi su potenziali incidenti.

Di recente, il sistema operativo dello smartwatch Apple è stato infatti aggiornato con un sistema di rilevazione degli incidenti, in teoria più affidabile del precedente, pensato soprattutto per auto e moto.

Allarme vero per troppi falsi allarmi

Come si sta dimostrando in questi giorni, purtroppo però, poco adatto a chi pratica lo sci. La segnalazione arriva da due punti praticamente opposti. Il primo, riportato sul New York Times, raccoglie la denuncia degli addetti al soccorso nel comprensorio sciistico di Summit County.

Come riportano gli operatori infatti, le segnalazioni di potenziali incidenti sono aumentate in misura spesso incontrollata. In diversi casi, anche più volte al giorno. Spesso, il proprietario di Watch non si accorge neppure del falso allarme.

A seguito di un semplice ruzzolone nella neve, ma in alcuni casi anche di curve o manovre accentuate, i sensori interpretano il movimento rapido come segnale di incidente e l’app invia di conseguenza l’allerta al centro di soccorso.

In casi del genere, l’operatore chiama il diretto interessato, il quale il più delle volte cade sì, ma dalle nuvole e non dagli sci. La diffusione dello smartwatch è tale da essere ormai diventato un problema in situazioni del genere, sia per il numero di falsi allarmi inviati sia per la difficoltà nel riconoscere e gestire di conseguenza le vere richieste di aiuto.

Dagli USA alle Alpi, è un allarme continuo

Una situazione simile si è verificata anche in Europa, Più precisamente, sulle Alpi svizzere. Come riporta Tages-Anzeiger anche gli operatori del 112 locale sono alle prese con un numero crescente di falsi allarmi. Solo nella regione del Vallese, sono state ricevute almeno sessanta chiamate inutili.

Anche in questo caso, spesso a insaputa totale dell’utente. Dagli accertamenti effettuati, a indurre Watch a far scattare il falso allarme, anche più volte al giorno, basta anche una brusca frenata o qualche evoluzione sullo snowboard.

Addirittura, si arriva a interi periodi dove tutte le segnalazioni si rivelano errate. Delle fastidiose perdite di tempo per gli operatori, a scapito della reale sicurezza sulle piste da sci.

In questo caso, la filiale svizzera di Apple chiamata in causa dalla testata tedesca, non ha ritenuto necessario fornire un commento o anche solo una spiegazione. Più fortunato invece il New York Times, destinatario di una risposta scritta piuttosto distaccata, dove ci si limita ad affermare come il problema sia noto e l’azienda è al lavoro per risolverlo in un prossimo aggiornamento.

Nel frattempo, per evitare falsi allarmi la cosa più sicura fa fare quando si va a sciare, nell’interesse di sé stessi e di tutti, al momento è lasciare il proprio Apple Watch a casa.

Pubblicato il 21/2/2023


La funzione di Apple Watch pensata per il soccorso in caso di incidenti stradali, in realtà invia un serie di falsi allarmi quando si scia

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