Gli AirPods Pro 2 fanno presa sulla connessione USB-C

Gli AirPods Pro 2 fanno presa sulla connessione USB-C






La vera novità ufficiale degli AirPods Pro 2 è la connessione USB-C. In realtà, un adeguamento Apple alle normative UE

Buona parte del successo Apple è dovuta, anche, alle grandi abilità di marketing. Un ottimo esempio di come stimolare il bisogno nel potenziale acquirente, ma anche nel presentare come novità cambiamenti realtà obbligati o fisiologici. È esattamente quanto avvenuto in occasione della recente serie di annunci con i nuovi AirPods Pro 2 e di riflesso anche con Vison Pro.

Già da diverso tempo l’UE ha indicato la strada della connessione USB-C per la ricarica dei dispositivi elettronici. Una norma utile a ridurre la varietà dei dispositivi e conseguente produzione di rifiuti elettronici. L’unico dubbio a questo punto era sulla data in cui Apple si sarebbe finalmente adeguata, accantonando a malincuore l’iconico connettore lightning.

Passaggio obbligato

Un destino comune con i ben più noti iPhone di ultima generazione, dove però le novità più concrete hanno permesso di concentrare l’attenzione altrove. Per quanto riguarda invece AirPods Pro 2, non c’è effettivamente molto altro.

Questo non ha tuttavia impedito di ritagliare uno spazio anche per i rinnovati auricolari total wireless all’interno del tradizionale evento di settembre. Di fatto, la custodia di ricarica MagSafe altro non è se appunto una rivisitazione di quelle precedente con un connettore standard.

Ascolto su misura

Per il resto, si parla di ritocchi rispetto a veri e proprio interventi. La più interessante è Audio adattivo, una messa a punto della cancellazione del rumore attiva con possibilità di regolare a piacere il rumore di fondo in base alle condizioni ambientali.

Inoltre, quando si inizia a parlare con una persona nelle vicinanze, la modalità  Rilevamento conversazione abbassa il volume dei contenuti in riproduzione, aumentando le voci delle persone.

Infine, Volume personalizzato è in grado di capire le condizioni ambientali e calibrare di conseguenza le impostazioni di ascolto in base alle preferenze registrate nel corso del tempo.

Abbinata quasi obbligata con Vision Pro

Come anticipato inoltre in occasione del lancio di Vision Pro, gli AirPods Pro 2 sono considerati il complemento ideale al visore Apple, non a caso privo di sistema audio integrato. La ragione ufficiale, è la possibilità i sfruttare a dovere il chip audio H2 per ottimizzare le prestazioni e ridurre la latenza a livelli tali da garantire il necessario realismo.

In linea con le abitudini Apple, il prezzo dei nuovi auricolari total wireless. Si parla quindi di valori ampiamente sopra la media, nel caso specifico, a partire da 279 euro.

Pubblicato il 14/9/2023


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