Sotto la tutela Tack GPS Plus, non ci si sente mai persi
Per una maggiore precisione e sicurezza, lo smart tag di nuova concezione Tack GPS Plus funziona anche in spazi chiusi e indica l’altezza
Poche altre tecnologie degli ultimi decenni sono entrate nelle abitudini di tantissime persone come il tracciamento satellitare, o più semplicemente il GPS. Strumenti ai quali oggi in molte circostanze è difficile rinunciare, non esenti però da alcuni limiti, ai quali Tack One è convita di aver trovato una risposta con Tack GPS Plus, presentato al CES 2024.
In diverse situazioni infatti, aspetti come autonomia o difficoltà nella ricezione del segnale non significa solo mancanza di indicazioni stradali. Ci sono casi dove in discussione c’è la sicurezza di una persona o di un animale domestico.
Per questo, Tack GPS Plus non è un GPS qualsiasi, pensato da usare sostanzialmente per tracciare un’attività all’aperto o seguire un percorso. È un supporto più legato alla persona quando sia necessario tutelarne la salute o sia importane difendere oggetti personali.
Un segnale diverso
Non si parla neppure del solito Tag collegato in genere solo alla rete cellulare. In questo caso, prestazioni e affidabilità ricordano più da vicino un dispositivo IoT. Cioè, senza particolari difficoltà per la configurazione e un’autonomia sopra la media.
Esattamente quanto intende garantire Tack GPS Plus. Uno degli aspetti più importanti, è in grado i funzionare anche al coperto, uno dei limiti maggiori dei GPS convenzionali. Di conseguenza, anche nelle zone all’aperto solitamente difficili per la connessione, come boschi fitti o gole, il segnale è più facilmente rintracciabile. Inoltre, si parla di un dispositivo la cui autonomia dichiarata è di un mese. Abbastanza per non dover interrompere eventuali ricerche per l’assenza di segnale.
Una soluzione pensata prima di tutto a difesa delle persone più deboli. Secondo i dati riportati dall’azienda di Singapore, al mondo si manifestano dieci milioni di nuovi casi di demenza all’anno. Il 70% di loro ha accusato problemi di orientamento almeno una volta. Indossare un dispositivo come Tack One Plus significa conoscerne sempre la posizione e le condizioni, anche in casa o anche come semplice aiuto in più a un caregiver.
In difesa di persone, animali e cose
Ci sono però anche altre situazioni dove avere appresso un dispositivo del genere può aiutare. Nel caso di disastri naturali, come terremoti o alluvioni, le possibilità di salvare una persona dipendono per buona parte dal tempo necessario a rintracciarli. In questo caso, ridotto al solo tempo per arrivare sul luogo esatto individuato attraverso un’app. Con il contributo anche della funzione EVO FloodFinder in fase di definizione, individuando anche l’altezza risptto al suolo.
Oppure, più banalmente proteggere un bene personale, auto, moto o bicicletta, dai rischi di furto. Solo negli aeroporti, si stima vengano persi due milioni di oggetti all’anno, mentre il valore complessivo degli smarrimenti è stimato in sette miliardi di dollari l’anno, con il 33% non viene mai ritrovato.
Adatto per peso e dimensioni anche agli animali domestici, Tack GPS Plus ha un costo abbastanza limitato di 73,95 euro. Bisogna però mettere in preventivo anche il costo del relativo canone di 41,95 euro all’anno.
Pubblicato il 12/1/2023