Grazie a Smart Swim2, gli smartglasses fanno acqua
Smartglasses pensati per il nuoto, Smart Swim 2 sono un compagno prezioso e innovativo in allenamento e in gara
Il raggio d’azione ancora molto limitato degli smartglasses non significa trascurarne l’effettiva utilità in alcuni campi di applicazione. Tra le più interessanti, la soluzione Form, rivolta agli appassionati di nuoto. Un progetto sicuramente da non sottovalutare, capace di combinare praticità e innovazione, arrivato ora alla seconda versione di Smart Swim 2.
Successori di una prima proposta forse meno apprezzata di quanto in realtà possa meritare, almeno al di fuori del mercato nordamericano, gli Smart Swim 2 restano sicuramente una proposta interessante anche per chi non si dedica espressamente al nuoto.
Un valido esempio infatti di come esista effettivamente uno spazio per gli smartglasses, basta pensare a soluzioni effettivamente utili a un pubblico di riferimento ben preciso e soprattutto fruibili.
Smart dove serve
Dal punto di vista estetico infatti, a prima vista le differenze con dei comuni occhialini da nuoto non sono così evidenti. Anche le funzioni messe a disposizione, attraverso un proiettore monocromatico, possono sembrare limitate.
Eppure proprio questo appare come uno dei punti di forza dei Smart Swim 2, fare esattamente ciò che serve a un nuotatore durante l’attività, rivelandosi di aiuto e non una distrazione.
La nuova versione conferma infatti la possibilità di visualizzare sulla lente di destra i parametri principali mentre si nuova. Vale a dire, durata dell’esercizio, tempi e frequenze delle bracciate. A questo si aggiunge la sempre utile frequenza cardiaca in situazioni del genere, fondamentale per tenere lo sforzo sotto controllo.
Inoltre, per chi pratica nuoto in acque aperte, anche la possibilità di una bussola digitale, importante per tenere il controllo della direzione o seguire un percorso preciso. La lista dei sensori integrati include anche acclerometro, girscopo, barometro e magnetometro.
Non a caso, si parla di un dispositivo capace già di raccogliere consensi a livello ufficiale. Gli smartglasses Form hnno infatti l’approvazione di organizzazioni come World Triathlon, USA Triathlon e Professional Triathletes Organisation.
Più piccoli e più completi
Aspetto molto importante, tutto questo ottenendo anche una riduzione del 15% nelle dimensioni del wearable. Un aspetto sempre cruciale quando si parla di smartglasses, costantemente alla ricerca di un’ottimizzazione tale da portarli almeno vicino al livello dei comuni occhiali.
Per l’attività in piscina, quindi a portata di Bluetooth, si può contare anche sulla disponibilità delle indicazioni della rinnovata versione del software HeadCoach, per analisi e consigli istantanei durante l’attività in vasca. Utile anche per seguire un programma di allenamento
Rispetto a un comune paio di smartglasses, gli Smart Swim 2. Si rivelano sicuramente più abbordabili. Il prezzo di 249 euro è infatti più vicino a quello di uno smartwatch di fascia medio-alta.
Pubblicato il 8/4/2024
