Sport e salute, Polar Vantage M3 non fa differenze

Vantage M3 è uno smartwatch in pieno stile Polar: linee semplici, massima affidabilità e le funzioni per sport e salute più evolute

Sport e salute sono le funzioni più importanti proposte dagli smartwatch, o almeno quelle sulle quali i protagonisti del settore si giocano la partita. Spesso proposte separatamente, l’ultima tendenza è proporre invece modelli in grado di unire le due cose, all’insegna di un concetto di benessere più esteso. A questa partita si unisce ora anche Polar con l’interessante Vantage M3.

Nel pieno rispetto delle tradizioni del marchio finlandese, con linee estremamente semplici, a tutto vantaggio anche della praticità in movimento, con i pulsanti perfettamente integrati nel profilo della cassa con lunetta in acciaio.

Grande quanto serve

Vantage M3 si fa però notare per le dimensioni di una certa importanza. Anche in questo caso, non spinte all’estremo, perché i 44 mm di diametro sono ormai nella media della categoria di riferimento, se non addirittura di poco inferiori. All’interno, un display di qualità AMOLED da 1,28”, adeguatamente protetto da un vetro a elevata resistenza Gorilla Glass 3.

Fondamentale per assolvere in modo adeguato alle funzioni proposte. A partire dal supporto per l’attività sportiva. Non solo per quanto riguarda il tracciamento di ormai praticamente qualsiasi disciplina venga in testa di praticare, ma anche per sempre più diffuse mappe al polso, anche offline.

Integrato naturalmente di conseguenza anche il GPS. Per modelli ambiziosi come Vantage M3, rigorosamente in modalità dual-frequency, vale a dire con la possibilità di usarne due in simultanea scegliendo tra quelli compatibili.

Sport e salute, binomio irrinunciabile

Fino a qui, quasi una normale evoluzione, se non scontata quasi per un marchio ambizioso e popolare, in grado di contare su un’utenza particolarmente fedele soprattutto tra gli appassionati di sport.

I quali però, ormai sono abituati a poter contrare regolarmente su metriche collegate alla salute, anche solo per avere un quadro più completo della propria condizione. Anche Vantage M3 quindi, integra l’ECG e la misurazione del livello di ossigeno nel sangue.

Da sottolineare, anche la temperatura corporea, misurata però solo durante la notte. Forse meno intrigante rispetto a chi promette di poterlo fare all’istante in qualsiasi momento, sicuramente senza però il rischio di risultati poco affidabili, se non poco credibili.

Da questo, scaturisce Smart Coaching, la versione Polar della funzione sempre più diffusa di analisi dei dati raccolti per fornire indicazioni sullo stato di salute complessivo, entrando all’occorrenza nel dettaglio su come impostare un allenamento, per intensità e durata.

Il tutto in un peso non trascurabile, ma neppure eccesivo considerate le caratteristiche, di 53 grammi. Nella media dei modelli ultima generazione l’autonomia dichiarata, di circa una settimana, o un massimo di trenta di registrazione delle attività. Considerate le caratteristiche, e soprattutto rispetto ai diretti rivali, a partire dal Garmin fenix, sicuramente più accessibile il prezzo, anche se comunque impegnativo. Polar Vantage M3 costa infatti 399,90 euro.