Con Watch 5, Xiaomi vuole fare sempre bella figura
In scia ai nuovi smartphone Series 14, Xiaomi lancia anche lo smartwatch Watch 5, pregevole per materiali ed estetica
Nel sempre più grande e variegato universo Xiaomi, il centro di gravità continua inevitabilmente a ruotare intorno agli smartphone. I cinque modelli della nuova generazione Series 14 confermano infatti quanto l’azienda punti sul difendere una posizione sempre più solida sul mercato e sempre più strategica.
Questo però non significa trascurare il resto dell’offerta, a partire proprio da quegli elementi utili ad attirare l’utente in un ecosistema, nella circostanza completo di smartwatch e auricolari total wireless, rispettivamente Watch 5 e Buds 6 Pro.
Il primo, perfettamente in linea con le strategie Xiaomi. Un prodotto sicuramente gradevole dal punto di vista estetico, con alcune caratteristiche interessanti. Ma anche molto attento al prezzo, accettando inevitabilmente qualche compromesso, per quanto non immediatamente visibile.
Tutto da guardare
Watch 5 conferma le linee quadrate con angoli arrotondati. Sale leggermente la dimensione del display, per arrivare a una diagonale di 2.07”. Buona la qualità visiva garantita dallo schermo AMOLED e impreziosita da un vetro a coprire per intero la cassa in alluminio e profilo elegantemente arrotondato.
Grande l’attenzione dal punto di vista estetico, il primo elemento a catturare l’attenzione, completato dalla corona in acciaio, simbolo degli smartwatch ispirati a Apple Watch ma anche sempre valida alternativa all’interfaccia touch.
Meno dettagliato invece, l’insieme delle funzioni. Fermo restando la grande attenzione allo sport, sono arrivate a quota centocinquanta le discipline tracciabili, sul fronte della salute per lecito aspettarsi qualcosa di più.
Sicuramente la scelta tra cinque sistemi satellitari GNNS è quanto di meglio oggi possa offrire il mercato, anche se la precisione richiederebbe un test sul campo, e dal rinnovato sensore per la frequenza cardiaca ci si può aspettare una maggiore precisione nei rilevamenti.
Funzioni selezionate e non scontate
Dati però sfruttati per il compito i base, frequenza cardiaca, analisi del sonno e poco più, con relative indicazioni su livelli di stress e saturazione. Per i più ambiziosi, sempre più spesso oggi lo standard è almeno essere in grado di calcolare il VO2 Max, utile soprattutto a chi pratica sport. Al quale aggiungere, una serie di analisi e indicazioni dedicate a gestire il proprio benessere.
Ci sono però almeno un paio di funzioni non scontate, collegate anche alla presenza di un doppio microfono integrato. A partire dalla possibilità di gestire chiamate direttamente al polso, solo per smartphone Xiaomi, ma anche di usare Watch 5 come registratore.
Inoltre, la presenza di una memoria interna, in controtendenza con le decisioni dei rivali, è al servizio dell’ascolto di musica in autonomia dallo smartphone.
Passi avanti interessanti per resistenza ad acqua e intemperie, così come per l’autonomia, ufficialmente dichiarata per un massimo di 24 giorni. L’ultima buona notizia, avanza molto meno invece il prezzo, sempre molto competitivo, fissato a 109,99 euro.
Pubblicato il 15/1/2025