Sicuro di farsi notare, l’abito firmato Ying Gao strizza l’occhio agli sconosciuti

Sicuro di farsi notare, l’abito firmato Ying Gao strizza l’occhio agli sconosciuti

Materiali innovatiti e tecnologia per la linea Possible Tomorrow, pronta ad animarsi a ogni prma volta

Sulla reale utilità e applicabilità pratica, si può discutere. Per quanto riguarda invece originalità e innovazione, l’ultima creazione dello stilista Ying Gao ha certamente pochi eguali. L’uso di qualcosa di molto vicino a una robotizzazione per un abito non è infatti qualcosa di facile da vedere.

Eppure, Gao, non è nuovo a idee del genere. Già autore in passato di vestiti capaci di illuminarsi non appena diventati oggetto di sguardo, questa volta ha voluto andare oltre, quasi a voler sfidare la percezione diffusa di sicurezza.  La collezione Possible Tomorrow intende infatti creare veri e propri abiti di alta moda in grado di muoversi voluttuosamente, ma solo in presenza di uno sconosciuto.

Sicuramente in grado di stupire, un po’ meno di incontralo per strada, il modello è realizzato con pannelli in fibra pronti a volteggiare delicatamente intorno al corpo, quando inviato un segnale elettronico. Questo viene deciso da un contatto umano grazie a un lettore di impronte digitali, integrato in una sorta di bracciale in legno, decisamente vistoso e non particolarmente comodo all’apparenza. Gestito da un modulo Arduino, se l’impronta digitale non viene riconosciuta, allora il tessuto inizia a svolazzare grazie a minuscoli motori.

Questo però, solo la prima volta, se l’impronta viene infatti riconosciuta, allora non succede assolutamente niente. L’esigenza di flessibilità e forza ha portato a scegliere una guaina in nylon per la parte tessuta, mentre la parte tecnologica è affidata a un materiale termoplastico translucido.

Per conquistare attenzione, nel mondo della moda è necessario saper stupire. Lo stilista canadese sembra volerci riuscire ribaltando il principio di sicurezza, liberando cioè l’abbigliamento dal ruolo di strumento in qualche senso protettivo, per farne invece motivo di attenzione. Non si può però ignorare la componente di creatività presente nel progetto. Oltre alla capacità di riuscire comunque a disegnare realizzazioni di indubbio fascino, nonostante la presenza ingombrante della tecnologia.

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