Apple guarda già a Watch 8 per un pieno di salute
Un sensore innovativo permetterà l’anno prossimo a Watch 8 di leggere la pressione del sangue oltre ai livelli di glucosio e alcool
Mentre sul fronte della funzioni a supporto dell’attività sportiva Apple Watch fatica sempre a reggere il passo dei rivali, per quanto riguarda la salute, nonostante gli sforzi i vari Fitbit, Samsung e Xiaomi restano a distanza di sicurezza.
È proprio su questo terreno che Apple intende continuare a mantenere l’attenzione per conservare il vantaggio anche nella prossima versione Watch 8. D’altra parte, se è ormai difficile pensare ad Apple come prima scelta per chi pratica sport, in tutti gli altri casi l’orientamento dei consumatori resta sempre chiaro.
Le difficoltà incontrate da Sense o Galaxy Watch 3 nel raccogliere consensi dimostrano il perdurare di questa situazione e soprattutto quanto sia delicata la questione di garantire letture affidabili senza compromettere l’utilizzo tradizionale degli smartwatch.
Watch 8 punterà su un tris vincente
Per questo la ricerca Apple è orientata soprattutto in questa direzione e i risultati non dovrebbero tardare. Nella versione di Watch 8 prevista per il prossimo anno, una delle novità più quotate è un nuovo sensore in grado di cambiare ancora una volta le carte in tavola.
Se tutto andrà come previsto, sarà infatti possibile misurare direttamente al polso pressione del sangue, livello di glucosio e anche la quantità di alcool ancora in circolazione. Tre valori cruciali, anche se per ragioni diverse, utili in doverse situazioni e sui quali oggi sono in pochi a poter garantire procedure affidabili e al tempo stesso pratiche.
Per intenderci, è certamente già una realtà misurare la pressione del sangue attraverso uno smartwatch. Ma la modalità è in genere tutt’altro che pratica, con poco estetici bracciali gonfiabili camuffati, con scarsi risultati, da goffi cinturini.
Apple invece, come riferisce The Telegraph, ha scommesso sul sensore polifunzionale dell’azienda inglese Rockley Photonics. Pronta appunto a distribuire un sistema ottico in grado di effettuare letture affidabili, riducendo anche la necessità di utilizzare strumenti più invasivi.
Lo stretto rapporto esistente tra le due aziende, con Apple protagonista di buona parte del fatturato Rockley Photonics, determina naturalmente un rapporto privilegiato per la fornitura, se non esclusiva almeno prioritaria del’innovativo sensore.
La novità può attendere
In pratica, per il produttore inglese, si tratta dei una normale evoluzione o poco più dei sensori già presenti su Apple ai quali è affidato il rilevamento di frequenza cardiaca e livello di ossigeno del sangue.
La disponibilità del nuovo sensore è prevista verso la fine dell’anno. Troppo tardi quindi, per inserirlo con la necessaria affidabilità nei modelli Watch 7 in arrivo per l’autunno. Molto più probabile quindi, attendersi una sorta di versione di transizione, con novità più contenute o in altra direzione, per arrivare a un vero e proprio salto generazionale nel 2022 con Watch 8.
Non è però da escludere un primo assaggio della potenziale tecnologia già quest’anno, almeno per quanto riguarda il rilevamento della pressione nel sangue come singola funzione aggiuntiva, anche solo per testare la risposta del mercato.
Pubblicato il 7/5/2021