Il casco smart Livall Evo 21fa luce sulla sicurezza del ciclista
Il nuovo casco smart Livall Evo 21 migliora vestibilità, ergonomia e soprattutto il sistema di luci. Con SOS automatico in caso di caduta
Tra i più attivi produttori di caschi per bicicletta smart, Livall sta lavorando al nuovo modello Evo 21. Lanciato nei giorni scorsi su Indiegogo, ha rapidamente superato il successo delle versioni precedenti.
Diversi i passi avanti previsti con Evo 21. Prima di tutto, a vantaggio della praticità. Peso e ingombro sono infatti i nodi principali per un casco destinato necessariamente a contenere elettronica, batterie e altri elementi non necessariamente leggeri.
Prima di tutto, Livall afferma di aver ridotto in misura importante il peso, scendendo a 350 grammi. Sempre più di un casco tradizionale, ma certamente più vestibile, anche per pedalate di una certa durata.
L’importanza di vedere e farsi vedere
Inoltre, evidenti gli interventi sull’ergonomia, con l’obiettivo di garantire realmente una visione a tutto campo della situazione intorno al ciclista e muoversi quindi in maggiore sicurezza. In particolare, ben riusciti i ritocchi alle luci, con le strisce di LED molto bene integrate lungo le aperture.
Quelle posteriori in particolare, prolungate fino a occupare anche buona parte dei lati, per una copertura totale di 270°. Compresi gli indicatori di direzione, azionabili dal teleocmnado da montare sul manubrio.
La luce frontale invece, garantisce un cono visivo esteso a 45° lungo praticamente tutto il lato anteriore. Una scelta dettata anche dall’osservazione di come il ciclista tenda ad abbassare progressivamente la testa all’aumentare della velocità. Il tutto, con tre impostazioni per la modalità di accensione, fissa e variabili intermittenti.
Confermato e perfezionato in Livall Evo 21 anche l’importante sensore per il rilevamento automatico di frenata. In questo caso, esattamente come sui veicoli a motore, la luce rossa posteriore si accende in automatico o aumenta di intensità.
Sicurezza a prova di caduta
Discorso simile per il sistema di rilevamento delle cadute. Ora, il sensore entra in azione non appena rileva movimenti improvvisi fino a 1,5 metri e relativo brusco arresto. In assenza di reazioni entro novanta secondi di inattività, il sistema invia ai contatti di emergenza un messaggio di testo con la richiesta di soccorso e la posizione.
Grazie anche a una serie di accorgimenti, l’autonomia massima dichiarata raggiunge le dieci ore. Un sensore si occupa infatti di accendere e spegnere in automatico le luci quando ci si mette in movimento o quando il casco viene tolto. Un altro sensore si occupa invece di leggere la luce ambientale per capire quando sia il momento di attivare i segnali luminosi.
Come da previsione, il prezzo di listino per Livall Evo 21 di 258 dollari non è tra i più abbordabili. Ancora per qualche giorno però, è proposto in occasione del lancio a 150 dollari.
Pubblicato il 24/6/2021