Grazie a Samsung, l’Alfa Romeo esce di fabbrica a tutta velocità
L’accordo con FCA ha dotato il personale di smartwatch e tablet personalizzati per aumentare l’efficienza
Sempre più diffuse e apprezzate nel mondo consumer, per le tecnologie wearable in ambito professionale la storia è iniziata già da tempo e le prospettive restano tuttora elevate. In molti casi, con benefici evidenti sulla qualità del lavoro svolto e il supporto agli addetti. In questo spirito, dalla collaborazione tra Samsung ed FCA sono già scaturiti interessanti risultati. In particolare, il progetto attivato qualche tempo fa nello stabilimento italiano di Cassino, per cui è già tempo di un primo bilancio.
Sorto nel 1972 in prossimità della storica abbazia benedettina, lo stabilimento in provincia di Frosinone ha finora prodotto oltre 7,3 milioni di vetture e si è ingrandito fino a raggiungere gli attuali due milioni di metri quadrati, di cui 530 mila coperti. La capacità produttiva dell’impianto è di circa mille vetture al giorno. I dipendenti sono circa 4.300. Attualmente, è utilizzato per la produzione di Alfa Romeo Giulia e Stelvio.
Da quando ha avuto inizio il processo di trasformazione, Fiat Chrysler Automobiles, ha lavorato alla digitalizzazione degli impianti produttivi in più fasi. Il primo passaggio ha riguardato la massa di informazioni disponibili all’interno delle fabbriche. Per sfruttarli meglio, sono stati integrati dispositivi di visualizzazione, come monitor ad alta luminosità lungo la linea di produzione, ed eBoard touchscreen in alcuni punti strategici.
È però la seconda fase a presentare gli aspetti più innovativi. Dalla fase di studio sono emerse due soluzioni utili per aumentare l’efficienza, uno smartphone e uno smartwatch. Il secondo in particolare, è rivolto al personale di linea. Un dispositivo wearable inserito nel processo produttivo per snellire i processi, migliorare i flussi e l’ergonomia del lavoro.
In particolare, si tratta dello smartwatch Gear S3 Frontier in versione personalizzata. Può essere utilizzato in modalità stand-alone, vale a dire, senza connessione a uno smartphone. Totalmente integrato con il MES (Manufacturing Execution System) di FCA – il sistema informativo che gestisce l’intero sistema produttivo – lo smartwatch fa parte della dotazione professionale in alcuni tratti della linea produttiva, con benefici importanti anche sul piano della personalizzazione.
Il processo è il seguente: raggiunta la propria postazione, l’operatore riceve dal MES la lista delle operazioni da compiere sul veicolo in lavorazione. Completata l’operazione, invia la conferma tramite il Gear S3 Frontier. L’attività viene registrata come conclusa e la linea di produzione può proseguire alla fase successiva. Nel caso in cui, invece, un’operazione non possa essere eseguita per qualsiasi ragione, l’operatore è in grado di inviare una segnalazione al team leader responsabile